Setterosa da impazzire! Batte l’Australia nella seconda giornata del torneo olimpico e mette l’ipoteca sul primo posto del girone. Ancora in evidenza le giocatrici della Waterpolo Despar Messina: in particolare Garibotti e Gorlero sugli scudi. La squadra del ct Conti va avanti 3-0 dopo 5’47” e concede pochissimo alle avversarie che ripartono con difficoltà. Alterna la difesa a zona pura con quella a zona M e in porta c’è Gorlero quasi insuperabile; ci sono almeno due gol fortunosi e uno dubbio tra i sette dell’Australia. Tutti strameritati quelli dell’Italia; tripletta di Garibotti e gol partita di Bianconi a 49 secondi dalla fine, in più. E sabato 13 agosto alle 15.20 c’è la Russia nella terza ed ultima partita del girone A.
Sorridente il commissario tecnico Fabio Conti. “In questa partita ci sono tutti i pregi di queste incredibili ragazze. L’Australia è la squadra più fisica del torneo, candidata a cose importanti, e noi l’abbiamo battuta con spirito di sacrificio e intelligenza tattica. Mi sono piaciute tutte: brava Giulia Gorlero aiutata da una difesa splendida e brave tutte a contenere le loro ripartenze. Hanno giocato con l’intensità che serviva in fase di inferiorità e una maggiore lucidità in fase di superiorità numerica rispetto alla partita con il Brasile. Questo è lo spirito giusto con il quale affrontare il torneo. Dobbiamo restare tranquilli. Abbiamo compiuto soltanto un passetto in più. Ci aspettano ancora altre finali. Archiviamo questa vittoria e concentriamoci sulla partita di sabato con la Russia”. Sorridente anche Giulia Gorlero, decisiva la sua parata a 11 secondi dalla fine sulla conclusione di Lincoln-Smith. “Diciamo che è andata bene, un po’ avevo intuito che avrebbe tirato lì. Abbiamo dimostrato di essere una squadra molto aggressiva, soprattutto con queste squadre fisiche, ma non abbiamo ancora fatto nulla. Adesso dobbiamo azzerare tutto e pensare alla Russia”.
LA PARTITA. Avvio dolce dell’Italia che, dopo due pali, segna tre gol consecutivi con Garibotti, Emmolo e Queirolo, subisce la parziale rimonta australiana e fa 4-2 a 7’50” con Queirolo che dal centro spinge in rete l’assist perfetto di Garibotti per il 3/3 in superiorità. Entrambi gli allenatori chiamano il timeout alla prima occasione in più; Conti per quella che porta al gol Garibotti e McFadden per quella conclusa col palo di McGhie. Secondo tempo più pesante: l’Australia spinge, l’Italia sbaglia la quarta superiorità (Bianconi sul palo), si difende bene ma paga il primo errore: la squadra si fa sorprendere in fase di ripartenza e Pomeri è costretta al rigore su McGhie che Webster trasforma. Nel terzo tempo l’Australia completa la rimonta approfittando di un piccolo calo azzuro; a 22’22” Arancini, lasciata sola, sorprende Gorlero con una palomba (il tiro sbatte sulla traversa e sembra ricadere sulla linea ma il giudice di porta assegna il gol) e a 22’54” Southern segna il gol del sorpasso (5-6). Il vantaggio australiano dura soltanto 12 secondi, perchè Garibotti dagli otto metri lascia partire una saetta che vale il 6-6 di fine parziale. Si decide tutto megli ultimi cinque minuti. Tabani riporta avanti l’Italia a 27’18”, Webster pareggia a 29’27” con la palla che colpisce il palo, sbatte su Gorlero e carambola in rete e infine Bianconi segna l’ 8-7 a 31’11”. Tutti i gol in superiorità numerica, con le squadre che chiudono con medie molto differenti: 6/9 Italia e 3/9 più un rigore Australia. Quando mancano 11 secondi alla fine Lincoln-Smith ha la palla del possibile pareggio (nuova superiorità) ma alla sua conclusione si oppone sicura Gorlero. La panchina azzurra salta di gioia.
Italia-Australia 8-7
Italia: Gorlero, Tabani 1, Garibotti 3, Queirolo 1, Radicchi, Aiello, Di Mario, Bianconi 1, Emmolo 1, Pomeri 1, Cotti , Frassinetti, Teani. All. Conti
Australia: Yanitsas, Beadsworth, Buckling, Lincoln-Smith, Gofers, Knox 1, Webster 2 (1 rig), McGhie, Arancini 1, Southern 2, Bishop 1, Zagame, Wakefield. All. McFadden
Arbitri: Molnar (Hun) e Margeta (Slo)
Note: parziali 4-2, 0-1, 2-3, 2-1. In porta per l’Australia la numero 13 Wakefield. Usciti per limite di falli Beadswort e Radicchi nel quarto tempo ed espulsa per proteste Southern a 55 secondi dalla fine. Superiorità numeriche: Italia 6/9 e Australia 3/9 + un rigore. Spettatori 1500 circa