La Final Eight di Riccione si apre in bellezza per lo Shedir Villafranca che supera 5-4 Milano nei quarti e stacca il pass per la semifinale. Grande protagonista del successo lo svizzero Dejan Stankovic, autore di una fantastica tripletta. Di Zagami e Ott le altre due reti. Da applausi la prova fornita dal gruppo contro un’avversaria di prestigio. Vane sono risultate per i rossoneri la tripletta di Leo e il centro di Eudin. Il Villafranca è tra le quattro migliori d’Italia e prosegue la sua corsa nella fase post-campionato che mette in palio lo scudetto 2016 del beach soccer.
La cronaca. Il primo quarto di finale mette di fronte proprio Villafranca e Milano. Terza classificata del girone B opposta alla seconda del girone A. Le due squadre si studiano in avvio. Chiodi devia di pugno sulla botta di Stankovic, poi Caruso è attento su Eudin. Al 5’ il primo sussulto: sblocca il risultato Stankovic che trasforma un rigore, spiazzando magistralmente il portiere. La bella conclusione di Ott si spegne di un soffio a lato. Mancato il raddoppio, al 6’ Milano perviene al pareggio con Leo che sradica la sfera dai piedi di Stankovic e insacca alle spalle di Caruso. Il Villafranca potrebbe tornare subito avanti, ma il tiro morbido di Zagami, dopo aver scavalcato il portiere, si infrange contro il palo. Caruso è reattivo su Eudin e il primo tempo si chiude sull’1-1. Il ritmo cresce nella seconda frazione di gara. Bella azione personale di Ott che ci prova da sinistra, senza inquadrare lo specchio. Sull’altro fronte Grassi fallisce la deviazione sottomisura. Al 10’ la squadra di Belluso mette di nuovo la freccia: straordinaria l’acrobazia di Stankovic, ancora lui, da posizione angolatissima, a regalare il 2-1. Dopo la prodezza il bomber elvetico va vicino al bersaglio dalla distanza, trovando però la risposta del portiere. Catena devia successivamente in corner sul tentativo di Campanella. L’uomo più pericoloso di Milano, invece, si conferma Leo, in gol all’11’ per il 2-2 con una gran conclusione indirizzata all’angolino. Alla ripresa del gioco l’estremo difensore rossonero vola in tuffo sul tiro di Bruno. Al terzo e decisivo tempo si va così sul risultato di parità. Equilibrio spezzato, però, già al 2’, con il rapace Zagami che insacca sottomisura sfruttando la pregevole iniziativa di Ott. Anche questa volta la gioia dura purtroppo molto poco. Leo calcia a giro e batte Caruso per il 3-3, firmando la tripletta. Il Villafranca non ci sta, riprende ad attaccare e trascinata da Stankovic sigla al 4’ la rete del nuovo sorpasso. Bolide incredibile dalla distanza del gigante svizzero, nulla da fare per Chiodi. Tripletta per Stankovic, Milano accusa il colpo. Ott accelera sulla destra e realizza il 5-3 d’astuzia, beffando tra le gambe Chiodi. Break di fondamentale importanza, adesso ci sono da gestire i due gol di vantaggio. Caruso è monumentale sulla punizione di Leo. Lo stesso portoghese coglie poi il palo. Il tiro libero di Eudin, al 10’, consente ai lombardi di rifarsi sotto. Nei due minuti che restano il Villafranca gestisce con intelligenza tattica e sfiora anzi la rete della sicurezza con Ott, fermato in uscita da Chiodi. Grande festa al fischio finale: Villafranca batte Milano 5-4. La formazione del presidente Giacomo Picciolo può gioire per la storica qualificazione alla semifinale di domani contro la Lazio (sabato 6 agosto, ore 18) e prosegue la sua corsa nel tabellone principale per l’assegnazione del titolo. Un risultato straordinario che colloca già la compagine tirrenica tra le quattro migliori squadre d’Italia.
Il tabellino. MILANO-VILLAFRANCA 4-5 (1-1; 1-1; 2-3)
Milano: Chiodi, Gibbin, Campolongo, Eudin, Grassi, Maiorano, Ceriani, Be Martins, Leo, Agosta, Condorelli, Catena. All: Cataldo
Villafranca: Caruso, Campanella, Fazio, Zagami, Stankovic, Ott, Venuti, Sciacca, Germanò, Bruno, Anderson, Ietri. All: Belluso
Arbitri: Marton di Mestre e Pavone di Forlì
Reti: 5’pt Stankovic (V), 6’pt Leo (M); 10’st Stankovic (V), 11’st Leo (M); 2’tt Zagami (V), 2’tt Leo (M), 4’tt Stankovic (V), 5’tt Ott (V), 10’tt Eudin (M)
Ammoniti: Grassi, Eudin (M), Zagami (V)