Come tradizione, neppure il convincente 3-0 rifilato a un pur non irresistibile Siena e il primo positivo mese di calcio giocato hanno restituito piena serenità a un Messina che in estate ha ricostruito quasi da zero la propria compagine dirigenziale, dopo la separazione tra proprietà e precedente management.
Nelle ore immediatamente successive alla sfida con i toscani sono filtrate le indiscrezioni relative a un’imminente separazione tra il club e il direttore generale Giovanni Villari, tra i principali artefici della ricostruzione estiva che ha portato in riva allo Stretto il ds Vittorio Tosto, lo staff tecnico capitanato da Valerio Bertotto e l’accordo con l’Università per la gestione dell’area sanitaria, mentre resta da definire quello legato alle strutture della Cittadella, indispensabili per non pregiudicare la tenuta di San Filippo e Celeste, come già avvenne nella passata stagione. Voci alimentate dall’assenza al “Franchi” dello stesso Villari.
Il presidente Natale Stracuzzi, contattato telefonicamente, tende però a smontare l’ennesimo caso: “A Messina viviamo sempre di dietrologie, evidentemente è il nostro destino. Non ci sono assolutamente rotture con il direttore generale. Semplicemente si stanno facendo delle valutazioni, in piena serenità, perché non può conciliare la figura dirigenziale con la carica di legale del club. È ovvio che questo doppio incarico gli sottrae troppo tempo e rischia anche di trascurare la propria attività primaria”.
All’orizzonte potrebbe esserci l’ennesimo rimescolamento dirigenziale, a poche settimane dall’ufficializzazione delle nuove cariche: “Soprattutto in Lega Pro bisogna dedicarsi in toto all’attività dirigenziale. potrebbe essere affiancato da qualche altra figura o addirittura potrebbe essere nominato un successore. Villari resterà comunque il legale della società. Siamo infatti in piena sintonia e non è certo in discussione. Non appena individueremo la soluzione migliore, la ufficializzeremo”.
Sullo sfondo ovviamente ci sono il mercato ma anche possibili sviluppi societari, dal momento che potrebbero registrarsi presto delle auspicate novità, con l’ingresso di nuovi soci finanziatori, in grado di compensare anche l’addio forzato di Pietro Gugliotta. “Stiamo cercando di completare la campagna acquisti, sperando di potere portare in casa altri due o tre profili importanti, che ci consentano di chiudere il cerchio e allestire una compagine competitiva”.
Non è un mistero infatti che ulteriori fondi garantirebbero maggiore serenità al club in vista del prossimo torneo: “Sul fronte societario ci sono delle proposte da parte di alcuni imprenditori, che stiamo valutando. La società si deve rafforzare perché se è vero che dobbiamo portare avanti queste trattative di spessore servono anche le finanze adeguate per finanziarle. Tosto e Bertotto? Siamo molto soddisfatti del loro lavoro. Sono professionisti seri, che stanno portano avanti un progetto importante per la città ma anche per loro stessi, che facendo bene potrebbero avere un risvolto importante a livello professionale.