Si registrano importanti novità tra le file dell’ASD San Fratello, compagine che ha deciso di ampliare e rafforzare il proprio assetto societario, aprendo le porte all’ingresso di nuovi soci per far fronte ai più impegnativi oneri in vista della prossima stagione che vedrà la formazione nero verde debuttare nel campionato di Prima Categoria. Ai vecchi dirigenti, infatti, si affiancheranno ben altri 14 nuovi elementi, già pronti a dare il loro sostegno per le fortune future della squadra. Avvicendamento anche al vertice, dove al dimissionario Benedetto Triolo (che rimarrà comunque nella dirigenza), è subentrata la giovane commerciante Sara Caprino, prima donna a rivestire il ruolo di presidente della squadra calcistica di San Fratello, ed eletta all’unanimità tra i soci. La neo presidentessa ha ringraziato espressamente tutta la dirigenza per il prestigioso incarico accordatogli, promettendo il massimo impegno e ringraziando il suo predecessore Triolo per quanto fatto fino ad oggi, esortando lui e tutti gli altri dirigenti ad una proficua collaborazione ed unità di intenti, essendo questa la formula vincente per garantire un futuro roseo alla squadra sanfratellana. La nuova dirigenza si è mostrata subito molto attiva, scendendo in campo per risolvere i vari adempimenti burocratici e gli aspetti tecnici. Sul punto, infatti, è stato ufficialmente sciolto il rebus allenatore che teneva in ansia l’intera squadra nelle ultime ore. Anche per la stagione ventura, infatti, a guidare la squadra nebroidea nel campionato di Prima Categoria sarà il tecnico Carmelo Emanuele che ha manifestato ufficialmente la volontà di restare nonostante le ultime indiscrezioni davano per certo un suo addio.
Grande soddisfazione per l’intera squadra che in persona della dirigenza si è dichiarata entusiasta di proseguire il rapporto con il proprio tecnico manifestando pubblicamente, come sempre fatto finora, la propria stima al mister Emanuele che ha guadagnato sul campo grazie alle due promozioni consecutive ottenute in altrettante stagioni disputate e dimostrando grandi capacità oltre che tecniche anche umane nel tenere il gruppo sempre compatto e motivato, facendone emergere tutto il loro valore tecnico e professionale. Compiacimento dunque tra le file neroverdi dove anche i giocatori si sono stretti compatti attorno al proprio tecnico pronti a togliersi, tutti insieme, altre soddisfazioni in questa nuova avventura chiamata Prima Categoria.