Con la fascia di capitano al braccio è stato tra i principali protagonisti dello scorso campionato del Messina. Il centrocampista Carmine Giorgione, in ritiro con la squadra a Fiuggi, è tra i giocatori riconfermati, in attesa di capire se resterà davvero in giallorosso anche nel prossimo torneo, rispettando il contratto biennale firmato un estate fa: “Il caldo si fa sentire. Abbiamo svolto alcuni test ma la struttura ed il posto sono perfetti per lavorare. Mi sto trovando benissimo, ci sono tanti giovani con voglia di lavorare, dei ragazzi per bene che vogliono sposare la causa del Messina”.
Parole al miele, poi, per Bertotto e Tosto: “Da un allenatore come Bertotto c’è da imparare ogni giorno. Da calciatore è stato un professionista esemplare, avendo giocato anche in Nazionale e Champions League. Lo stesso posso dire del suo staff e del direttore Tosto, tutte persone preparate”.
Se gli chiedi dei tanti giovani in gruppo spende per tutti parole d’elogio: “Gli under sono tutti ragazzi che si sono subito inseriti, sebbene siamo insieme solo da pochi giorni. Fare un nome sarebbe riduttivo, si stanno impegnando per cercare di mettersi in mostra. Mi hanno colpito molto, però, Matic e Ricozzi, così come i tre portieri”.
Giorgione resterà a Messina? Su questo aspetto spiega dettagliatamente la situazione ed i motivi che potrebbero spingerlo ad andar via: “La tentazione di avvicinarmi a casa è data da un problema familiare. Una cosa risolvibile, ma il dovere di un papà è prendersi cura delle proprie figlie. Metto la famiglia sempre al primo posto. A Messina sto bene ed ho ottimi rapporti con la società, oltre a tanti amici. Si è parlato dell’interesse di Lecce, Foggia e Catanzaro, ma se dovessi cambiare lo farei per delle squadre al fine di avvicinarmi a casa. Al Sud resterei qui, in una piazza come Messina”.
Su Gustavo, sempre più lontano dal Messina, invece, aggiunge: “Abbiamo lo stesso procuratore, ma non conosco il suo volere. A Messina ha dato tanto e ha fatto bene, stando al meglio in questa piazza, ma non so cosa gli riserverà il futuro. Non credo abbia scartato del tutto l’ipotesi ACR”.
Che campionato sarà? Il mercato di Lega Pro è già in fermento. “Vedo il Foggia su tutte, sta spendendo tantissimo. Ma anche il Matera che ha ingaggiato un allenatore importante come Auteri ed il Catanzaro che sta allestendo una bella squadra in silenzio, comprando buoni giocatori. Pure le altre si stanno rafforzando e sarà dunque un campionato difficile”.