Il Messina si è presentato a Fiuggi con una rosa imbottita di giovani. Ben 14 under, al fianco dei cinque over reduci dalla passata stagione. Dirigenza e staff tecnico sono consapevoli che la rosa dell’ACR edizione 2016/2017 è stata appena abbozzata e che le prossime settimane dovranno regalare svariate novità e elementi esperti del calibro di Pasini e Baclet, accasatisi poi al Bassano e al Cosenza (che adesso è sulle tracce dell’ex giallorosso Saro Bucolo, l’anno scorso a Padova).
Lo conferma anche il direttore sportivo peloritano Vittorio Tosto, che ci ha concesso una rapida battuta a margine del raduno in terra laziale: “Partiamo una settimana prima degli altri club di Lega Pro ma il mercato in entrata è soltanto all’inizio. Presto definiremo altre trattative. Siamo molto vicini a Milinkovic, mentre per Strasser il Genoa, che dovremo incontrare nuovamente, ha ricevuto altre proposte, anche dall’estero, che sta valutando”.
Il centrocampista franco-serbo ha lasciato un ottimo ricordo a Salerno, prima della breve parentesi a Lanciano. In carriera ha sempre militato in club di B, con la prima esperienza italiana a Terni. Il calciatore africano, originario della Sierra Leone, dopo i trascorsi nei vivai del Genoa e del Milan e i campionati in A e B con Lecce e Reggina, è sceso in Lega Pro a Rieti, per indossare la maglia della Lupa Castelli Romani, senza comunque impressionare.
Non sono le uniche piste “esotiche” battute dal Messina, che segue con interesse anche l’attaccante ghanese Emmanuel Gyasi, di proprietà del Torino, reduce da un’ottima annata nella Carrarese. A fare il punto sulla sua situazione contrattuale con il club granata era stato il procuratore Alessandro Benini.
Legittimo attendersi tante buone nuove dal mercato, anche perché i regolamenti consentono di tesserare ben sedici over e il Messina è ancora privo di un adeguato numero di elementi d’esperienza. Sul fronte degli under, sono previsti nella giornata di lunedì gli arrivi di Jacopo Ferri, talentuoso attaccante della Roma, l’anno scorso alla Spal, e del difensore Lorenzo Paramatti, di proprietà del Bologna e un anno fa a Siena.
