E’ l’elemento di maggiore esperienza in gruppo e su di lui l’allenatore Fabrizio Belluso punta davvero ad occhi chiusi. Tecnica e mentalità vincente. L’esterno brasiliano Juninho Alagoano aveva già giocato in Italia con le maglie di Lignano Sabbiadoro, Cervia, Terracina e Catania e conosce la Serie A come pochi. A Villafranca –con lui c’è anche il connazionale Anderson – si respira aria di Sudamerica.
L’obiettivo è ripetersi nella prossima tappa di Terracina che vedrà i tirrenici impegnati da venerdì a domenica contro Napoli, Canalicchio e Catanese. Intanto il bottino pieno colto a Viareggio lo lascia soddisfatto: “Abbiamo raccolto nove punti in tre partite ed era quello che volevamo. La tappa di Viareggio è stata dunque molto positiva. Stiamo però crescendo ancora durante gli allenamenti e sono certo che faremo bene anche a Terracina”.
“Abbiamo creato un grande gruppo – prosegue Juninho – tra i ragazzi siciliani, il friulano Ietri, noi brasiliani e gli svizzeri: il Villafranca è diventato una famiglia. Adesso il campionato entra nel vivo e le gare saranno più difficili. Dobbiamo mantenere la posizione di classifica, siamo preparati e pronti ad affrontare tutte le avversarie”.
Tre gol in Coppa Italia, altrettanti sin qui in campionato. Juninho alza adesso l’asticella, consapevole di poter aiutare la squadra: “Sono sicuro di poter segnare qualche gol in più, reti che servirebbero alla squadra anche perché a Terracina ci mancherà Ott. L’importante sarà comunque vincere le partite, anche se dovessimo riuscirci con un gol del portiere”.