Piccoli campioni dell’F24 Messina crescono. Il Genoa FC ha esercitato il diritto d’opzione per assicurarsi a titolo definitivo il portiere Alessandro Russo, classe 2001. Originario di Reggio Calabria, il talentuoso estremo difensore ha spiccato calcisticamente il volo proprio dal centro sportivo di Carmine Coppola, da dove, visionato per alcuni mesi dagli osservatori del club ligure, si è trasferito, la scorsa estate, nella gloriosa società rossoblù.
Eccellente è stata la stagione disputata con i “Giovanissimi” nazionali del Grifone, che lo ha portato a vestire la maglia azzurra di categoria ed a sfiorare l’accesso alla finale scudetto. Domenica, il Genoa è stato superato, infatti, di misura (2-1) in semifinale, sul sintetico del “Manuzzi” di Cesena, dall’Atalanta dopo aver primeggiato nel girone eliminatorio grazie ai 7 punti conquistati nelle precedenti tre partite disputate. Le qualità tecniche, fisiche (è alto 1,90) e caratteriali di Russo avevano da tempo pienamente convinto la dirigenza genovese a puntare su di lui per il futuro, così come aveva fatto in passato, in ambito di settore giovanile, per Mattia Perin.
Grande è naturalmente la soddisfazione del patron dell’F24 Messina Coppola, che vuole fare del vivaio del sodalizio peloritano, oltre che un punto di riferimento in ambito siciliano, soprattutto un trampolino di lancio verso il calcio professionistico: “Sono felice per il ragazzo, anche perché aveva smesso di giocare. Abbiamo fatto un percorso insieme e il passaggio al Genoa rappresenta per noi un motivo di grande orgoglio e vanto. Per Alessandro abbiamo ricevuto richieste da diverse altre squadre di serie A, ma era giusto proseguisse il brillante cammino intrapreso proprio 12 mesi fa” .
Questa l’intervista con Alessandro Russo realizzata dal nostro portale nell’estate 2015, quando Russo si accasò al Genoa: