Ancora una serata spettacolare e ricca di colpi di scena quella trascorsa al kartodromo Città di Messina in occasione della terza prova del campionato Kart SWS. Paolo D’Amico la fa subito da padrone e non lascia niente al caso e conquista già nelle qualifiche della GP1 il miglior tempo, chiudendo a 38s005m, mentre il suo diretto avversario Giuseppe Pagano, nonostante l’ottima prestazione, finisce ad un decimo, dietro Giovanni Rizzo, Piero Mangano Danilo Roberti, Luigi Pizzuti, Alberto Castorina.
Nella GP2 è un duello all’ultima curva fra Paolo Spinella, che ottiene comunque il miglior tempo, e Giovanni Oteri, il quale si piazza secondo a soli 50 centesimi. Terzo Antonino Bertolami con una prestazione formidabile, quarto Denis Raffaele, poi Francesco Cardillo.
La semifinale della GP1 è una lotta durissima ma un Paolo D’Amico in perfetto stato di forma non sbaglia un colpo e fa sua la pole, precedendo Giovanni Rizzo, Luigi Pizzuti e Piero Mangano. A seguire 5° Castorina, 6° Cardillo, 7° Gianluca Fabiano, 8° Ivan Roberti, 9° Danilo Roberti, 10° Mirko Gangemi, poi Alberto Pagano e Gullotta. Nella GP2, invece, Paolo Spinella, in grande serata, conquista la pole seguito da Giovanni Oteri e Francesco Cardillo, poi Denis Raffaele, Giovanni D’Agostino, Laganà, Bertolami, Colosi, Pirera, e Lo Bue.
La Super Finale GP2 è una battaglia tra Spinella e Oteri che guadagna subito la testa della gara conducendo per 20 giri della finalissima, ma al fotofinish la vittoria va proprio a Paolo Spinella che si impone con appena un un decimo di secondo. Terzo Denis Raffaele, ancora una volta sul podio confermandosi pilota attento e veloce, quarto Francesco Cardillo, vicinissimo ai piloti di testa. Nella finale GP1 Paolo D’Amico, già campione nel 2014, conferma la sua ottima serata conquistando il gradino più alto del podio. Dietro di lui Piero Mangano, ancora una volta secondo. In terza posizione Luigi Pizzuti.
Quarto Giovanni Rizzo, quinto Massimo Castorina, sesto Danilo Roberti, poi Alberti, Cardillo e in nona posizione Ivan Roberti che spreca una ghiotta occasione per finire sul podio dopo un contatto con Mirko Gangemi, anche lui molto veloce. Prossimo appuntamento venerdì con la 2 ore Endurance più affollata della storia con 25 equipaggi iscritti.