“Un Nibali così è quello che mi serve per le Olimpiadi“. Lo ha detto il ct dell’Italbici, Davide Cassani, commentando a “Radio Anch’io Sport” su RadioUno il trionfo di Vincenzo Nibali alla 99esima edizione della corsa rosa, terminata domenica a Torino.
“Sono sorpreso dalla sua vittoria, pensavo che per lui il Giro fosse compromesso – ha detto il tecnico della Nazionale – Invece, le ultime due giornate di venerdì e sabato sono state semplicemente fantastiche. In quegli ultimi cinque chilometri della Lombarda abbiamo visto l’essenza del ciclismo: il secondo che doveva assolutamente staccare il primo, l’italiano che doveva riprendere in mano un Giro che sembrava compromesso. È stato un Giro fantastico ed io da commissario tecnico sono assolutamente contento perché un Nibali così è quello che mi serve per Rio 2016“.
Cassani, convinto poi che per lo “Squalo” dell’Astana, proprio in vista della gara a cinque cerchi, sia un bene partecipare al Tour de France in appoggio a Fabio Aru, è invece preoccupato per l’assenza di giovani protagonisti italiani: “Nei primi venti della classifica generale c’è un solo under 30 azzurro, Pirazzi (18esimo, ndc). Mi aspettavo di più da Davide Formolo ma, oltre a Nibali, c’è solo Fabio Aru per le grandi corse a tappe”.