Vincenzo Nibali subito dopo aver tagliato il traguardo di Corvara ha commentato l’andamento del tappone dolomitico: “Ho mollato negli ultimi due chilometri della salita (di Passo Giau, ndc), perchè Chaves e Kruijsijk hanno tenuto un ritmo davvero alto”.
E su Valverde – “Onestamente pensavo stesse meglio. Non mi aspettavo un suo crollo”. Gli ultimi chilometri – “Nel finale ho fatto una crono, anche perché ero praticamente da solo rispetto a loro che avanzavano in gruppo, e ho gestito lo sforzo. Non era semplice”.
La squadra – “Scarponi e la squadra sono andati veramente forte, non posso che ringraziarli per il loro grande lavoro. Ora dobbiamo soltanto pensare a recuperare per la giornata di domani, che sarà davvero dura”. Come sarà la crono-scalata? “Non ho la sfera di cristallo, lo vedremo soltanto sulla strada”.
Paolo Slongo, preparatore di Nibali: “Il Giro è ancora aperto ma oggi siamo stati i più generosi. Vincenzo è stato un po’ a ruota di Chaves ma poi è andato fuorigiri. Poi per fortuna è emersa la sua grande esperienza ed è riuscito ad andar su con il suo passo”.
Soddisfatto il general manager Astana Alexander Vinokourov: “Abbiamo guadagnato sulla Movistar. Penso che Kruijwijk fosse troppo forte per noi. Poi Vincenzo ha preso bene il suo ritmo e comunque il Giro non è finito. Ogni giorno Nibali va meglio e domenica è un giorno importante. E dopo ci sono ancora due tappe durissime sulle Alpi. Complimenti a tutta la squadra. La forma c’è”.