Provvedimenti disciplinari pesantissimi a carico dell’Acireale dopo la finale regionale di Eccellenza giocata e persa per 1-0 contro la Sicula Leonzio. Inibito fino al 31 dicembre 2016 il dirigente Emanuele Merola “per proteste nei confronti dell’arbitro; nonchè, a fine gara, per avere assunto grave contegno aggressivo e per avere spintonato un A.A.”. Squalificato fino al 30 giugno 2020 il massaggiatore Giuseppe Candido “per avere colpito l’arbitro con un violento calcio alla caviglia destra, provocando forte dolore, a fine gara”. Tra i calciatori squalifica fino al 1 maggio 2021 per Filippo Vittorio “per contegno offensivo e minaccioso nei confronti dell’arbitro e per averlo colpito con un violento pugno alla nuca, provocando forte dolore e la necessità di ricorrere a cure ospedaliere, a fine gara”. Quattro gare di stop per Simone Arcoria, inoltre 800 euro di ammenda al club granata.
Acireale, maxi-squalifiche dopo la finale persa con la Sicula Leonzio
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Francesco Straface
Direttore di MessinaSportiva.it, che ha fondato nel 2005. Ha lavorato nelle tv private messinesi TeleVip e Tremedia per 13 anni, nella carta stampata ("Il Dubbio" e il "Quotidiano di Calabria") e presso la Scuola di Giornalismo della Lumsa di Roma per 6 anni. Nel 2022 è maestro in una scuola primaria a Siena, dal 2023 assistente amministrativo in istituti secondari e licei a Piacenza
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