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Il Sant’Agata vola in Eccellenza. Carrello firma il gol della promozione

All’ultimo respiro. Il Città di Sant’Agata agguanta il pareggio sul finire dell’atto conclusivo del campionato, quello decisivo in casa dell’inseguitrice Torregrotta e vola in Eccellenza. Un gol di Ninni Carrello, il 15esimo del suo campionato, consente infatti alla formazione di Cambria di chiudere in testa alla classifica ed evitare lo spareggio in campo neutro, che sarebbe stato reso  necessario da una vittoria dei torresi. La squadra di Giunta, che chiude seconda, era andata in vantaggio grazie a Salvatore Leo ad inizio ripresa, ma vola adesso alla finale regionale play-off. Contro la vincente degli spareggi del girone A, la società di Viale Europa partirà avvantaggiata per il salto di categoria, da centrare in soli 90’ al termine di una stagione da incorniciare.

La festa del Città di Sant'Agata
La festa del Città di Sant’Agata

La prima occasione è per i rossoblù. Rasà va via di forza sull’out di destra e costringe Giacomo Bontempo ad atterrarlo. Da posizione defilata Sciliberto calcia direttamente in porta, dove trova Caserta a smanacciare in calcio d’angolo. Un minuto più tardi gli ospiti si allungano con Zingales, che va via sulla sinistra e mette in mezzo una sfera velenosa bloccata sotto la traversa da Vinci. Cinque minuti dopo il Torregrotta è pericoloso su azione manovrata, quando ancora Rasà piomba in area santagatese e, sullo spiovente di un compagno, incrocia un destro morbido che si spegne di poco a lato. La prima fase di gara è in linea con le previsioni della vigilia: i padroni di casa impostano il match in fase di costruzione, i biancazzurri chiudono gli spazi, pressano alti e ripartono grazie alla rapidità di Boris Zingales e Rosario Iuculano. Prima della mezz’ora è ancora partita giocata a scacchi, ma, al 40’ lo studio si rompe ed entrambi gli undici si scoprono. Il Sant’Agata prova quindi  una grossa sortita offensiva, che termina con il cross di Zingales per la testa di Buda respinto in fallo laterale. Sulla collaudata rimessa con le mani, battuta da Iuculano come un calcio d’angolo, Fabrizio Bontempo colpisce di testa sottomisura e, pur mettendoci il fisico, trova Vinci a farla sua in due tempi. Sul ribaltamento di fronte Sciliberto scompagina l’area ospite, ma Mulas gli sanziona un fallo in attacco prima che possa crossare. Nei minuti di recupero, un missile terra-aria di Iuculano da 20 metri finisce alto sulla traversa, al pari di un diagonale di Sittineri da posizione defilata.

La grande gioia per la promozione
La grande gioia per la promozione

Il secondo tempo comincia con due occasioni del Sant’Agata, poi il gol torrese che fa esplodere il “Comunale”. Al 47’ i biancazzurri sono pericolosi ancora con Fabrizio Bontempo che, sfruttando una mancata copertura della difesa, taglia a metà l’area con un tiro insidiosissimo respinto dal guardiapali di casa. Non passano due minuti e Zingales ci prova con una bordata da 35 metri che fa scattare il colpo di reni e la respinta di Vinci. Al 53’, ecco il vantaggio del Torregrotta. Bertino prova lo schema su calcio di punizione, la palla carambola sulla schiena di un avversario ed ancora il centrocampista disegna uno spiovente perfetto per Salvatore Leo. Il difensore incorna una prima volta sul secondo palo, aggancia la respinta corta di Caserta e gonfia la rete alle sue spalle. 1-0 e parità ristabilita in classifica. Tre minuti più tardi, Sciliberto si incunea in area di rigore e colpisce in diagonale col sinistro, ma Caserta si tuffa e riesce a metterci una pezza. Di lì in poi il Sant’Agata prende campo e apre il forcing premiato solo nel finale. Al 65’ Carrello schizza via sulla sinistra e scarica dietro per Iuculano, il cui tiro viene respinto dal decisivo Vinci. Aiello spara poi di poco a lato dalla lunga distanza ed al 69’ Giacomo Bontempo ci prova dai 20 metri, col portiere di casa che allontana a mani aperte sul proprio palo. Il forcing continua ed il Torregrotta non si scompone, ma dopo due conclusioni di Zingales ed una di Carrello, è proprio il classe ’98 a regalare l’Eccellenza ai propri tifosi. Minuto numero 87, calcio di punizione dalla destra battuto da Boris Zingales. Il cross trova Di Napoli in area, il difensore offre la sponda sul secondo palo e Carrello entra di prepotenza sul cuoio. La traiettoria è dritta al palo opposto, Vinci non può nulla e Ninni Carrello si regala il 15esimo centro in campionato. 1-1 e Sant’Agata virtualmente in Eccellenza. Al 90’ la conclusione da fuori di Battaglia si perde fuori di un soffio ed al triplice fischio comincia la festa dei tifosi ospiti.

L'1-1 di Carrello
L’1-1 di Carrello

ASD Torregrotta-Città di Sant’Agata 1-1
Marcatori: 53’ Leo, 87’ Carrello
Torregrotta  (4-3-1-2): Vinci; Bonaffini (68’ Isgrò), Leo, Cucè, Sgrò; Maisano, Battaglia, Bertino; Sciliberto (65’ Squadrito); Rasà, Sittineri (80’ Trovato). All. Giannicola Giunta
Sant’Agata (4-3-3): Caserta; Cracò, Aiello, Di Napoli, Zingales; Bontempo F., Bontempo G. (86’ Gaglione), Alessandro (84’ Gennaro); Buda (74’ Truglio), Carrello, Iuculano. All. Salvatore Cambria
Arbitro: Paolo Armando Mulas di Sassari. Assistenti: Pietro Bennici di Agrigento e Alessandro Gennuso di Caltanissetta.
Note: Ammoniti: Bertino, Vinci (T), Cracò, Alessandro, Aiello, Carrello, Caserta (SA). Espulsi: Truglio (SA) e Battaglia (T) a fine partita per reciproche scorrettezze.
Recupero: 2′ pt, 6′ st
Angoli: 2-3

 

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