Classica partita di fine stagione, quando sono soprattutto le motivazioni a contare. E così, la Messana, già condannata, chiude la sua prima esperienza in Promozione con una sconfitta per 7-0 sul campo del Merì che, invece, si è giocato le ultime speranze di disputare il play-out in casa. Appena 14 gli elementi a disposizione di mister Michele Lucà, che ha mandato in campo Canale tra i pali, Bruno, Lo Presti, Urso e Molonia a comporre la linea difensiva, Pulitanò, Libro, Costanzo e Visconti a centrocampo e Coppolino e Nizzari in attacco.
L’iniziale equilibrio, con qualche tentativo offensivo delle due squadre ma con pochi effetti, si spezza al 13’, quando il Merì alza i ritmi: Serraino ci prova con una punizione dal limite, che finisce alta; un minuto dopo, Ruggeri, in azione solitaria, chiama Canale alla sua prima parata sul diagonale di destro e, al 16’, ancora Ruggeri, dalla destra, mette in mezzo per La Spada che, di piatto, spedisce in rete per il vantaggio dei locali. Al 21’ i giallorossi replicano con una punizione di Libro che attraversa tutta l’area, ma nessun compagno arriva alla deviazione. Tre minuti dopo, La Spada apre per Ruggeri che si invola, ma Canale è prodigioso a chiudere lo specchio, mentre, al 27’, Serraino controlla a centro area e appoggia per Ruggeri che, questa volta, di sinistro, non sbaglia e firma il 2-0. Al 30’, un rimpallo favorisce Castellino che, in posizione irregolare, conclude ma il giovane portiere ospite si supera ancora una volta. Nel finale, il Merì è ancora pericoloso con Ruggeri (sinistro a lato) al 42’ e, due minuti dopo, con La Spada, ma Canale, in uscita bassa, gli nega il tris con un’altra ottima parata che conferma la grande giornata del classe ‘97.
A inizio ripresa, Lucà prende il posto dell’infortunato Urso, spostando Molonia al centro e Libro sull’esterno e, poco dopo, anche il giovane Saija (classe 1999) per Pulitanò e, dopo le prime conclusioni di Ruggeri (al 48’ a fil di palo) e Maisano (al 62’ alta), la seconda frazione si accende dal 67’, quando Impalà conclude da sinistra ma il neo entrato Saija salva sulla linea. Il 3-0 è rimandato di due minuti e porta la firma di Giangrande che, servito da Furnari, insacca da posizione ravvicinata. Al 70’ la Messana si fa vedere con una bella conclusione di Visconti, che ci prova dalla distanza, ma Giorgianni alza in corner. Sul ribaltamento di fronte, Ruggeri scappa in contropiede e Saija lo mette giù: ultimo uomo e cartellino rosso per il giovane difensore, costretto a lasciare il campo dopo meno di un quarto d’ora. Con gli ospiti in dieci e che perdono anche Molonia per infortunio, sostituito da Arrigo, per la prima volta fuori dai pali, il Merì, che gioca anche sulla differenza reti contro il Sinagra, si spinge in avanti: al 75’ Canale è ancora provvidenziale e nega il gol con un doppio intervento su Maisano e Ruggeri, ma al 77’ un fortunoso rimpallo favorisce Giuseppe Impalà che, tutto solo, realizza il poker. All’80’ ancora Ruggeri, da sinistra, manda la sfera sul palo opposto per il 5-0 e, nel finale, gloria anche per i due nuovi entrati: al 90’ su azione d’angolo, Antonio Impalà, di testa, sigla il 6-0 e, un minuto dopo, Furnari, con un preciso diagonale di sinistro, chiude il match sul definitivo 7-0. La Messana saluta così, dopo appena un anno e con 8 punti in classifica, il torneo di Promozione: nel prossimo turno, infatti, i giallorossi osserveranno un turno di riposo e saranno spettatori della giornata conclusiva del girone B.
MERI’-MESSANA 7-0
Merì: Giorgianni, Lo Monaco, Pandolfo, Impalà G., Bucca, Quattrocchi, Ruggeri, Giangrande, Castellino (67’ Furnari), Serraino (46’ Maisano), La Spada (85’ Impalà A.). All.: Cataldi (squalificato)
Messana: Canale, Bruno, Molonia (71’ Arrigo), Pulitanò (57’ Saija), Urso (46’ Lucà), Lo Presti, Visconti, Libro, Nizzari, Costanzo, Coppolino. All.: Lucà
Reti: 16’ La Spada, 27’ e 80’ Ruggeri, 69’ Giangrande, 77’ Impalà G., 90’ Impalà A., 91’ Furnari
Arbitro: La Rosa di Barcellona P.G.
Assistenti: Palumbo di Agrigento e Grasso di Acireale
Ammoniti: Bruno (M)
Espulso: 71’ Saija (M)
Recupero: 3’ e 4’