E’ un Città di Messina a corrente alternata quello visto nel derby con il Pistunina disputato sul sintetico del Garden Sport. I giallorossi chiudono la prima frazione di gioco sul 3-1, ma nella ripresa subiscono la rimonta dei padroni di casa che riescono addirittura a vincere 4-3. Un risultato che beffa gli uomini di Nello Basile colpevoli di aver tirato troppo presto i remi in barca illusi dal netto vantaggio con cui si è andati all’intervallo di una gara comunque condizionata dalla pessima direzione arbitrale.
Parte bene il Pistunina spingendo sull’acceleratore già dai primi minuti. Ma al 6′ è il Città di Messina a sbloccare la gara: Ballarò vede l’inserimento di Mancuso e lo serve con un delizioso passaggio, l’esterno sinistro ex Taormina calcia al volo di prima intenzione e trafigge l’incolpevole Sanfilippo. I giallorossi prendono le misure agli avversari e gestiscono senza affanni la sfera, al 32′ si fa vivo il Pistunina con una conclusione di Buda che non crea affanni a Papale. Tre minuti dopo il Città di Messina raddoppia con una splendida punizione di Ballarò che infila il pallone sotto l’incrocio. Al 39′ è dominio giallorosso con Libro che sfonda dalla sinistra e deposita il pallone nell’angolo opposto firmando il 3-0. Nell’ultimo dei tre minuti di recupero il Pistunina riesce ad accorciare. Campanella tocca la palla con la mano sugli sviluppi di un cross dalla destra, il signor Severino indica il dischetto. Dagli undici metri trasforma Ingemi.
Nella ripresa subito due cambi per gli ospiti. Papale non riesce a recuperare da una brutta contusione subita in seguito ad uno scontro di gioco con Brancati, al suo posto Maisano. Fuori anche Codagnone per D’Angelo, al rientro dopo sei giornate di squalifica. Al 50′ il Città di Messina ha l’occasione per calare il poker, ma Libro sciupa tutto da due passi non riuscendo a tradurre in rete una respinta con il petto di Sanfilippo. Per la serie gol sbagliato, gol subito, un minuto dopo il Pistunina si porta sul 3-2 con Buda che salta Campanella e infila Maisano con un rasoterra. Al 55′ i giallorossi restano in dieci per il doppio giallo rimediato dal capitano Fragapane. Il Pistunina ci crede e al 63′ trova l’insperato pareggio con Campo che trova la deviazione vincente su cross di Ingemi. Il Città di Messina reagisce al 70′ con un tiro al volo di D’Angelo che si stampa sul palo. Il clima, intanto, si fa rovente per una gestione della gara non all’altezza della situazione da parte del signor Severino di Catania che al 71′ non sanziona una vistosa trattenuta in area ai danni di Libro. Al 74′ il Pistunina trova addirittura il vantaggio ancora una volta con Campo che finalizza alla perfezione con un’acrobazia dopo il cross di Caldore. Al 76′ ristabilita la parità numerica in seguito al rosso diretto di Leo, autore di una brutta entrata su D’Angelo. Il Città di Messina tenta di raddrizzare la gara con due conclusioni di Mazzullo, subentrato al 78′ al posto di Libro, ma l’occasione più ghiotta arriva al 94′ con Mancuso che da due passi manda altissimo.
Il tabellino
Pistunina – Città di Messina 4-3
Marcatori: 6′ Mancuso (CdM), 32′ Ballarò (CdM), 39′ Libro (CdM), 48′ rig. Ingemi (P), 51′ Buda (P), 63′, 74′ Campo (P)
Pistunina: Sanfilippo, Russo, Campo, Foresta, Leo, Caldore, Guerrera (14′ st Rinaldi), Brancati, M. D’Angelo, Ingemi, Buda. Allenatore: Nello Miano.
Città di Messina: Papale (46′ Maisano), Campanella, Ginagò, G. Arena, Tiano, Fragapane, Mancuso, Ballarò, Codagnone (46′ A. D’Angelo), Libro (78′ st Mazzullo), A. Arena. Allenatore: Nello Basile.
Arbitro: Federico Severino della sezione di Catania. Assistenti: Aleandro Lombardo e Giuseppe Torre entrambi della sezione di Barcellona Pozzo di Gotto
Ammoniti: G. Arena, Fragapane, Tiano (Cdm), Caldore, Buda (P)
Espulsi: Fragapane (Cdm), Leo (P)
Recupero: 3′pt, 4′st
