Torna a correre L’Iniziativa San Piero Patti che, nell’ultimo atto della stagione in casa, supera di misura l’Acquedolcese. Un gol di Matteo Serio prima dell’intervallo decide infatti la partita, offrendo ai giallorossi tre punti che migliorano la classifica. I sampietrini preparano così al meglio la trasferta di Messina dove, contro il Città, sarà in ballo il quarto posto. Gli ospiti, nonostante la sconfitta, raggiungono invece la salvezza matematica, per effetto degli altri risultati.
Nel primo tempo entrambe le formazioni trovano difficile costruire gioco con continuità. I primi squilli sono dunque su calcio di punizione, a 12 minuti dal fischio d’inizio. Prima il tiro a giro di Di Pietro si infrange sulla barriera, poi un lancio di Bongiovanni prende in controtempo i difensori, ma Barone anticipa Germanò pronto a spingere di testa in rete. Cinque minuti più tardi Serio si muove tra le linee e crea problemi alla difesa ospite, finendo però in fuorigioco. Per l’Acquedolcese inventa bene Caroniti, che gioca palla tra le maglie giallorosse e serve Di Bartolo, il cui tiro diretto in porta trova la ribattuta di Addamo. Al 22’ è ancora Serio a fare il bello e il cattivo tempo, facendo ammattire la retroguardia ospite. Sull’inserimento del bomber di casa, si innesca un lungo batti e ribatti, con Bongiovanni che aggancia la sfera sui 20 metri e, d’esterno, manca di poco i 7,32 difesi da Barone. Bucca, sul lato opposto, para a terra una rasoiata di Di Bartolo, mentre al 35’ Germanò manca l’appuntamento col gol, non riuscendo a colpire di testa su calcio d’angolo.
I biancoverdi ci provano con la solita punizione di Camarda, non corretta per poco da Di Pietro, ma al 43’ Serio segna il gol che vale la partita ed il suo quattordicesimo sigillo in campionato. Un calcio di punizione di Spinella finisce infatti su Curasì, che da centrocampo lancia lungo per il compagno. Serio controlla sul fondo, rientra col destro e gioca coi tempi giusti, incrociando da posizione defilata il tiro che non lascia scampo a Barone e vale l’1-0.
La ripresa comincia su ritmi alti, ma L’Iniziativa, che sfiora il raddoppio a più riprese, deve vedersela con la forte pressione acquedolcese.
Al 51’, è Barone a tenere aperta la partita. Curasì lascia partire un gran cross per Germanò, che colpisce sottomisura e trova la parata in tuffo del portiere. Un quarto d’ora dopo, i biancoverdi cominciano a spingere e Camarda ci prova direttamente da punizione, spedendo il pallone di poco largo alla destra di Bucca. Al 70’ D’Amico coglie addirittura un rimpallo e, da pochi metri, spara alto. Mister Nardi decide così di sfruttare tutte e tre le sostituzioni, con la squadra che respira fin da subito. Al 78’ Germanò è ancora vicino al gol, quando converge e scaglia un destro che, per un soffio, non punisce Barone all’angolino basso. Di lì in poi non ci sono occasioni se non nel recupero, con entrambe le squadre ridotte in dieci uomini. Lasciano appunto il campo in anticipo i due capitani, ovvero Spinella, per un fallo di mano a centrocampo che gli costa la seconda ammonizione e Falanca, per un contatto proibito col volto di Adamo. Nel lunghissimo recupero concesso da Nasca (ben 10’), un gran colpo di testa di Germanò scorre sul fondo, mentre Adamo sventa in scivolata il tiro in acrobazia di Di Bartolo e L’Iniziativa può festeggiare.
L’Iniziativa San Piero Patti 1-0 Acquedolcese
Marcatore: 43′ Serio
L’Iniziativa (4-3-3): Bucca; Curasì, Spinella, Addamo, Masi; Bongiovanni (77′ Granata), Adamo, Crisafulli (70′ Cappadona); Serio, Germanò, Calabró (70′ Merenda). All. Francesco Nardi
Acquedolcese (4-3-3): Barone; Milia, Pettignano, Falanca, Mannisi; D’Amico, Camarda, Di Pietro; Caroniti (80′ Longo), Di Bartolo, Onofaro. All. Sergio Mezzanotte
Arbitro: Ennio Nasca di Catania. Assistenti: Ignazio Milici e Giuseppe Calarese, entrambi di Messina.
Note: Ammoniti: Adamo, Spinella (I) Camarda (A). Espulsi: Spinella (I) all’80’ per doppia ammonizione, Falanca (A) al 90′ per gioco violento.
Recupero: 3 pt, 10 st
Angoli: 3-2
