Il messinese Mancuso è stato bravo a procurarsi, con ostinazione, un calcio di rigore, che ha portato poi al gol di Niosi. Per i peloritani, il cui gruppo è stato totalmente rinnovato, è arrivata la sconfitta, nonostante nella ripresa abbiano cercato la via del gol con maggiore insistenza rispetto ai locali.
La cronaca del primo tempo è abbastanza scarna di azioni pericolose, fatta eccezione per le reti realizzate. Al 17’, dopo un batti e ribatti in area di rigore, la palla arriva a De Simone che di prima intenzione tira e realizza il vantaggio per i calabresi. Al 21’ è ancora De Simone che dalla destra fa partire un fendente che si insacca alla destra del portiere peloritano Ragusa. Al 28’ il Messina accorcia le distanze. E’ Mancuso a far tutto da solo, prende palla ai venti metri, supera un paio di avversari in dribbling, entra in area e viene falciato da un avversario. Indiscutibile il calcio di rigore assegnato dall’arbitro Sità di Catanzaro. Sul dischetto si porta Cafarella, ma la sua trasformazione non è impeccabile ed il portiere ribatte, il più lesto, però, è Niosi che raccoglie la respinta di Garrubba ed insacca. Nella ripresa, al 10’ Niosi entra in area dalla destra e tira, ancora una bella parata di Garrubba. 15’ Barbera arriva al tiro e sfiora l’incrocio dei pali. Nella seconda parte della ripresa il gioco ristagna a centrocampo con azioni che si spengono al limite dell’area di rigore sia da una parte che dall’altra sino al 38’, quando l’arbitro, dopo 3 minuti di recupero decreta la fine dell’incontro.
CROTONE – MESSINA 2-1
Crotone: Garrubba, Mauro (1’ st Muto), Miceli, Rodio, Lonetto Santoro (1’ st Riga, 35’ st Sem), De Simone Tridico, Chiparo, Galea, Noce. All. Nicola Garzieri.
Messina: Ragusa, Fazio, Barbera, Romeo, Lodisco (18’ st Ferraro), La Valle, Niosi, Freni (22’ pt Currò), Mancuso, Cafarella (29’ st Calderone), Danzè. All. Antonino Crisafulli.
Marcatori: 17’ e 21’ pt De Simone, 28’ pt Niosi.
Arbitro: Guglielmo Sità di Catanzaro.
Ammoniti: Mauro, Noce, Riga.
Espulso: Mancuso.