Col doppio confronto valevole come spareggio interprovinciale al termine del girone incrociato sull’asse Messina-Palermo si è concluso il torneo under 16 di basket. A svettare le formazioni dello Scarabeo Milazzo e dell’Alias Barcellona che nel doppio confronto finale si sono contese la vittoria ed il titolo di categoria, col successo che ha arriso ai ragazzi mamertini di coach Simone Gugliotta (47-54 in gara 1 e 53-42 in gara 2). Questo era uno dei cinque gironi regionali di categoria, Milazzo ha avuto un cammino immacolato con 13 vittorie e solo una sconfitta arrivata a Cefalù all’ultima giornata della fase regolare. Anche Barcellona ha fatto bene, fermandosi subito sotto ed avendo totalizzato vittorie prestigiose, come quelle conquistate con formazioni blasonate come Zanella Cefalù e Costa D’Orlando e due sole sconfitte, quelle rimediate coi cugini di Milazzo.
In quest’ultimo match i ragazzi di coach Lucifero hanno pagato la maggiore fisicità degli avversari che hanno imbrigliato la squadra del Longano giocando a zona e con una difesa difficile da attaccare. Rimane comunque un ottimo bagaglio di esperienza per il roster barcellonese composto dagli atleti Antonio Biondo, Andrea Biondo, Andrea La Malfa, Giovanni Imbesi, Marco Gerbino, Salvatore Cortese, Denis Bucca, Pietro Agrip, Filippo Mandanici, Francesco Alizzi, Francesco Genovese ed Antonio Abbriano.
La menzione particolare però è per lo Scarabeo Milazzo, giovane società che continua a crescere sul fronte della valorizzazione dei giovani e che con la conquista di questo titolo dimostra la volontà di bruciare le tappe. Il coach Simone Gugliotta ha voluto ringraziare con un pensiero i suoi ragazzi.
“Quattro anni fa , ricordo come fossi oggi, iniziò la nostra avventura. Insieme con la mia famiglia, decidemmo di aprire o meglio fondare, una nuova società di Basket a Milazzo con la consapevolezza che quello che avremmo fatto da li a poco, sarebbe stato motivo di grande responsabilità ma anche di grandi soddisfazioni. Ricordo ancora il primo allenamento, e ricordo ancora le prime facce o comunque le emozioni, di chi, per la prima volta, si approcciava a questo meraviglioso sport: la pallacanestro. Quattro anni non semplici direi, lottando contro tutti e tutto. Anni di duro lavoro, con tante delusioni, ma con altrettante soddisfazioni, come ad esempio vedere crescere dal nulla una ormai solida realtà, fatta da persone per bene, qualificate, e che mai hanno lesinato sforzi o mai hanno fatto mancare qualcosa ai propri tesserati, una vera e propria famiglia. Ho sempre pensato che il lavoro giornaliero, la tenacia e la voglia di allenare potesse diventare la chiave per qualcosa che ai tempi nemmeno sognavo, ma che a distanza di quattro anni, si è realizzata con grande orgoglio. Oggi siamo Campioni Provinciali Under 16, un traguardo per me importantissimo, che mi fa capire quanto il lavoro in palestra ripaghi sempre”.