Il ritorno in campo della formazione femminile dell’Handball Messina è stato segnato da un largo successo contro il “sette” del Lamezia Terme, un match che ha aperto la cosiddetta “fase orologio” nel girone “F” del torneo di 2^ Divisione Nazionale. Troppa la differenza in campo in termini di qualità tecniche ed esperienza tra la squadra di Alessandro Costantino e la giovane formazione calabrese, con l’Handball Messina che ha controllato la gara senza grandi preoccupazioni.
Il test è stato utile soprattutto per dare maggior minutaggio alle giocatrici che finora avevano trovato meno spazio nella prima parte del campionato e, ovviamente, per perfezionare schemi e meccanismi tattici. Nel risultato finale, 38-10 per la squadra del presidente Enzo Marino, Denise Truscello e Giusi Prisa in doppia cifra, rispettivamente con dieci e dodici marcature. Bene anche Debora Braccini tra i pali, con l’altro portiere peloritano Rosaria Musumeci fuori per quasi tutto l’incontro per via di fastidi fisici.
Al di là del risultato, Alessandro Costantino è soddisfatto anche per la buona condizione atletica mostrata in campo dalle sue ragazze: “Giusto approccio mentale al match, gioco spinto e veloce, buon ritmo, a testimonianza che il lavoro fisico svolto nell’ultimo periodo ha dato i suoi frutti. Per noi questa era la prima gara di un nuovo campionato e credo di poter dire che l’abbiamo vinta bene, dando tra l’altro tanto spazio alle ragazze più giovani come Adriana Nasisi, Alessia Miduri e Valentina Duca. Adesso dobbiamo continuare a lavorare con grande determinazione e crescere il più possibile, perché ci attendono altre sfide importanti e insidiose”.
Una delle veterane del gruppo è il pivot Carmen Tandurella, anche lei pienamente soddisfatta nel dopo partita: “Sul piano tecnico-tattico non è stata una gara molto impegnativa, anche perché di fronte avevamo una squadra dall’età media relativamente bassa. Il risultato finale la dice tutta del resto sul divario esistente in campo, ma oltre alla vittoria oggi abbiamo messo in mostra delle azioni di ottima fattura. La squadra è mentalmente proiettata verso quel primo posto valido per accedere alla finali nazionali e potersi quindi giocare le chances di promozione in A1. Il mister ha dato più spazio alle cosiddette seconde linee e credo che tutte abbiamo dimostrato a pieno il proprio valore di fronte alla bella cornice di pubblico offerta dal PalaRussello”.
Il tabellino della gara. Handball Messina – Lamezia Terme 38-10 (p.t. 17-6)
Handball Messina: Musumeci, Chillè 1, Truscello 10, Prisa 12, Nasisi 1, Interdonato 2, Camardella 6, Braccini, Brunello, Duca 1, Tandurella 3, Mangano, Mollica 2, Miduri. All. Costantino
Lamezia Terme: Cimino S., Tedesco, Bova E. 5, Marchio, Pizzonia, Falvo 4, Iemma, Schettino, Liparota, Cimino R. 1, Bova G.. All. Torchia.
Arbitri: Bonvegna e Cannata.