In sala stampa il coach della Betaland Capo d’Orlando Gennaro Di Carlo mantiene il suo proverbiale aplomb nonostante un ko giunto allo scadere e difficile da digerire: “Va dato atto e merito a Cremona, a Cesare Pancotto ed a tutta la squadra lombarda per il campionato eccezionale che stanno conducendo. Vincere contro questa squadra sarebbe stato straordinario alla luce della forza, del valore e del gioco che esprime la Vanoli.
Queste sono le emozioni che produce il basket: essere avanti per tutta la partita e perdere all’ultimo tiro. Per l’occasione è toccato a noi rimetterci.
La lotta salvezza, complici i risultati delle concorrenti, è quanto mai aperta: guai ad abbassare la guardia. Nel finale abbiamo costretto la Vanoli al peggior ultimo tiro. La rabbia è grande perché vincere a Cremona avrebbe significato salvezza al 70%, ma dobbiamo guardare a domenica: ci aspetta un grande match salvezza contro
la Manital Torino che ha perso all’ultimo a Milano“.
Questa sera Cremona ha contenuto egregiamente Boatright, limitandolo, e dandovi la possibilità di dimostrare che, come squadra, non siete solo Boatright dipendenti.
“E’ il miglior complimento che possiamo ricevere. Innegabilmente Boatright ci ha fatto fare il salto di qualità, ma stiamo lavorando davvero bene di squadra e tutta la squadra sta facendo un campionato straordinario, noi abbiamo sprecato un’occasione anche perchè detro le dirette concorrenti non rallentano”.