A sorpresa si è svolto già nel pomeriggio l’atteso faccia a faccia tra i quattro soci dell’ACR Messina e l’intero staff dirigenziale, che aveva presentato la scorsa settimana una lettera di dimissioni sul tavolo del presidente Natale Stracuzzi. Situazione più serena adesso con le parti che si sono aggiornate a lunedì prossimo. Alle porte c’è infatti la sfida con la Fidelis Andria, che rappresenta in questo momento la priorità.
All’incontro erano presenti appunto il massimo dirigente, i vice-presidenti Pietro Gugliotta e Piero Oliveri ed il socio di minoranza Antonino Micali. Ad illustrare le loro posizioni il direttore sportivo Christian Argurio, il direttore generale Lello Manfredi, l’ingegnere Giovanni Ferlazzo, che ormai da dieci anni cura tutte le pratiche relative all’agibilità dello stadio San Filippo, il direttore marketing ed organizzativo Luigi Larizza, il delegato alla sicurezza Giuseppe Leone ed i responsabili dell’area comunicazione Vittorio Fiumanò e Fabio Formisano.
Sette figure chiave per il club, che in questi giorni stanno comunque garantendo l’ordinaria amministrazione e l’organizzazione del prossimo impegno casalingo. All’inizio della prossima settimana è previsto un ulteriore colloquio, nel quale la proprietà comunicherà le proprie decisioni in ottica futura. Nel vertice dg, ds e staff hanno suggerito infatti correttivi e provvedimenti che ritengono indispensabili per pianificare un futuro più ambizioso. La palla adesso passa ai vertici societari, che hanno avuto modo di conoscere nel dettaglio le istanze di chi, senza un’inversione di rotta, era ormai pronto ad abbandonare una nave che ha contribuito ad indirizzare verso acque meno tempestose rispetto a quelle solcate nella precedente tribolata stagione.