Nel match clou della sesta di ritorno la Zannella Basket Cefalù cede lottando contro un ottimo Sport è Cultura Patti. Grande lo spettacolo sugli spalti al PalaSerranò, due grandi tifoserie contrapposte e due grandi squadre sul parquet si sono date battaglia per quaranta minuti con l’esito finale della contesa in bilico fino agli ultimi secondi di gioco. L’approccio migliore l’hanno avuto i padroni di casa, autori di una partenza a sporn battuto, guidati da un tarantolato Custis che realizza 15 punti nei primi 10’ di gioco alternando penetrazioni a tiri in allontanamento degni dei suoi connazionali di oltre oceano Alla prima sospensione chiamata da coach Priulla il risultato è 14-10 ma la forbice si allarga fino al 31-20 sancito da una superba schiacciata in contropiede di Custis che fa infiammare il pubblico di casa. La seconda frazione è, al contrario, tutta ad appannaggio della Zannella che ricuce lo strappo serrando le maglie difensive e concedendo soltanto 11 punti agli uomini di coach Sidoti che segnano quasi esclusivamente ai liberi; l’allenatore pattese per proteste viene allontanato dal campo dal duo arbitrale sul punteggio di 33-33. Il primo tempo si chiude 42-43 per i biancoazzuri, la partita è molto intensa nonostante il gioco rimanga molto spezzettato a causa numerosi contatti agonistici tra le due squadre.
Al rientro in campo l’approccio migliore è nuovamente per lo Sport Patti che piazza subito il secondo parziale della gara grazie al grande secondo tempo di Bolletta, autore di 22 punti e di una prestazione sontuosa su entrambe le metà campo, sul 54-47 Sims commette fallo antisportivo su Custis e i padroni di casa sembrano avere la possibilità di prendere il largo nel punteggio. La Zannella, carica di falli nei propri giocatori chiave e con Mollura acciaccato a causa di una botta ad un dito, appare imprecisa e disordinata, soprattutto in attacco, dove Cooper, nonostante una buona prestazione personale, non riesce a giganteggiare come in altre occasioni. Il quarto quarto si apre con il punteggio sul 63-50 e quando sembra che i bianconeri del messinese possano avere la partita in controllo, ecco che si risveglia l’enorme talento offensivo dei normanni. Prima Cooper suona la carica con una tripla fuori ritmo fronte a canestro (68-61) poi Sodero ed infine Sims realizzano da tre punti a meno di 2 minuti dalla fine e la partita si riapre del tutto con il punteggio fisso sulla parità a quota 71 a due minuti dal termine. Nonostante l’uscita anticipata dalla contesa di Cooper per cinque falli, i biancoazzurri passano in vantaggio sul 73-75 grazie a due punti al vetro di Cefalù, pareggia il solito Bolletta a 40 secondi dalla fine, Sims forza dal pitturato e sbaglia concedendo l’ultimo possesso ai padroni di casa. Cefalù prova a rubar palla a Busco ma commette fallo e dalla linea della carità il play pattese fa 2su2 (77-75) l’ultimo possesso è un pick and roll Sodero-Malagoli che non si concretizza finendo così per diventare un isolamento fronte a canestro della guardia torinese, quest’ultimo, nonostante fosse stato il migliore dei suoi fino a quel momento, perde malamente il pallone, sancendo così la seconda sconfitta esterna consecutiva della Zannella basket Cefalù. Il finale recita 79-75 e la classifica dice che i cefaludesi, seppur affiancati dallo Sport è Cultura Patti, non perdono il primato in virtù della differenza canestri. Con qualche scontro diretto ancora da giocare e la concomitante vittoria interna della Costa d’Orlando, la lotta per le prime due posizioni, valide per i playoff, non appare più tanto scontata.
Patti-Zannella Cefalù 79-75
Parziali: 31-20, 42-43, 63-50, 79-75
Patti: Saintilus 22, Custis 23, Ettaro ne , Anzà, Sidoti, Costantino 6, Busco M., Bolletta 23, Mazzullo, Busco G 3. All. Pippo Sidoti
Zannella: Sims 16, Cooper 16, Cefalù 2, Malagoli 4, Fiduccia ne, Baiardo ne, Mollura 6, Sodero 17, Delise 4, Terrasi 10. All. Priulla, vice Giambelluca.
Arbitri: Massari di Ragusa e Cappello di Porto Empedocle
Articolo di Cefalunews.net