Non si placano le polemiche su Messina-Paganese. Alla decisione delle agenzie di scommesse di sospendere le giocate sul segno “X” già nella giornata di venerdì ed alla conferma dei flussi anomali riscontrati da Federbet, ha fatto seguito nella serata di sabato il comunicato stampa dell’ACR. “L’attuale dirigenza ha da subito improntato la propria attività ai principi di trasparenza, lealtà e correttezza. Valori di cui è sempre stato richiesto il pieno rispetto a tutte le componenti della società e della squadra e che l’A.C.R. Messina continuerà a portare avanti con atti concreti e iniziative tangibili” ha ribadito nella nota il club presieduto da Natale Stracuzzi.
Francesco Baranca, segretario generale della Federbet, la società belga specializzata nella lotta al match-fixing, ha voluto precisare alcuni aspetti dopo il polverone che si è sollevato dopo le ultime rilevazioni: “Federbet non ha alcun potere decisionale sulla quotazione o sull’eliminazione di match dai palinsesti. Si limita invece a ricevere segnalazioni da parte dei bookmakers ad essa affiliati e da altre società di controllo e quindi ad osservare il mercato in generale. Sono le agenzie a cancellare le gare dalla lista e se lo fanno avranno i loro validi motivi. Noi, spinti dalle numerose segnalazioni giunte da agenzie di scommesse del sud Italia e di Malta, abbiamo condotto un’indagine sui 50 bookmakers più importanti e praticamente tutti, con l’esclusione di appena due agenzie, avevano già sospeso la possibilità di scommettervi”. Ancora un botta e risposta quindi. Adesso fortunatamente la parola passerà al campo.