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Barcellona lotta un tempo poi Agrigento scappa via e conquista il derby

La Briosa Barcellona di Bartocci si affida all’orgoglio visto a Siena ed al calore del pubblico che in sfide così sentite ha sempre fatto la differenza, Agrigento dopo aver accarezzato la serie A riprova un assalto irto e difficoltoso ma il team bianco blu ha tutte le carte in regola per far sognare il suo pubblico. Gara che promette scintille col basket siciliano esportatore di emozioni tra due realtà partite tanti anni fa dalle minors ed ormai definitivamente affermatesi ad alti livelli.
La cronaca: palasport insolitamente non assiepato per un derby molto sentito in campo e sul fronte campanile. I gialli di casa schierano il recuperato in extremisCentanni, Smith, Fallucca, Migliori e Loubeau, Agrigento ribatte con Piazza, Martin, Evangelisti, Chiarastella ed Eatherton. Avvio fulmineo con il libero di Eatherton, Evangelisti e l’appoggio al vetro di Chiarastella mentre la Briosa si schioda con i due canestri di Smith (4-5). Grande classe di Evangelisti che mette il jumper ma sul fronte opposto Loubeau brucia il suo difensore. Giro e tiro dell’ex Maccabi e Briosa controsorpassa. Barcellona c’è, Centanni regala l’assist al bacio per Smith che sale a quota 5 punti personali. Eatherton sfrutta il fisico (11-9), discussa tripla annullata all’uomo on fire Smith che però si riscatta subito dopo sotto al ferro. Piazza da la carica ai suoi col piazzato ma gli Usa di Barcellona regalano spettacolo, tocca a  Loubeau stavolta. Martini si iscrive alla gara con la tripla (15-14) e poi regala l’assist a Chiarastella. Smith non sbaglia nulla ed è già in doppia cifra, Loubeau spende il secondo fallo. Martin è glaciale ai liberi. Nel finale un libero per Capitanelli e jumper di Eatherton (18-20). Sulla sirena ancora Smith chiude in perfetta parità un primo quarto per lui da favola (11).

Un momento di Barcellona-Agrigento
Un momento di Barcellona-Agrigento

Si riparte con la tripla di Maccaferri bravo nella gestione del possesso, la Fortitudo si sblocca con l’asse De Laurentiis-Chiarastella che taglia bene a canestro (23-22). I ragazzi di Ciani segnano ancora con Evangelisti dopo una rubata e Saccaggi su rimbalzo offensivo. Liberi a segno per Smith. Ottimo impatto dalla panchina per Vai che segna con la mancina (25-28) mentre Saccaggi si grava del terzo fallo. Si sblocca Fallucca ma Evangelisti segna dall’arco con esperienza. L’ex di turno serve il taglio di De Laurentiis e Fortitudo sul più 7. Migliori segna al secondo tentativo ma Martin con la sua velocità ricaccia dietro la Briosa (28-35). La effe forza i tempi con la bomba di Martin cui rispondono Loubeau (libero) e Migliori (31-38). Ancora Evangelisti appoggia e pesca la sua doppia cifra (11) per la festa della nutrita tifoseria ospite. Martin (12) in zingarata allunga il divario, Loubeau rintuzza col gancio mancino. Vai dalla lunga fa vedere tutte le sue qualità (33-45). Migliori segna da sotto e il primo tempo si chiude sul 35-45 con un break ospite di 15-25.
Alla ripartenza stessi quintetti della palla a due, Eatherton sfrutta il fisico su Loubeau ma Smith in sospensione trova lo stesso feeling del primo tempo. Ancora tripla per Martin assolutamente fattore della fuga fortitudina (37-50). Loubeau trova la doppia cifra da sotto il ferro e Fallucca sale a 3 falli. La guardia americana ospite mette due liberi e costringe all’errore l’attacco di casa. La Briosa si affida unicamente a Smith che continua a segnare ma Barcellona non difende e Agrigento scappa sul 41-56 con la penetrazione di Piazza. Loubeau stoppa Evangelisti ma in attacco i gialli faticano a trovare il canestro.

Bianconi (Barcellona)
Bianconi (Barcellona)

Troppo facile lo scarico per Chiarastella a centro area e il gap si dilata. Centanni spezza il monologo ospite poi Loubeau segna con lo schiaccione e il fallo (45-58). Libero a segno per il lungo, Smith sigla il meno dieci sempre a cronometro fermo. Emozioni regalate da Loubeau che centra la giocata della serata, schiacciata con 4 fallo di Saccaggi (50-58). Tanti i falli in serie, quarto anche per Fallucca e Piazza che escono. Loubeau riporta a meno sei i suoi (break di 11-0). Nelle difficoltà è Evangelisti a ridar fiato alla effe (52-60) poi la circolazione di palla porta alla bomba di De Laurentiis che fissa al 30’ il punteggio sul 52-63 che in parte limita la rimonta dei locali arrivata al -6.
Loubeau inaugura l’ultima frazione e sale a 20 punti. Martin al vetro rida la doppia cifra di vantaggio alla Fortitudo, poi Smith si becca un tecnico pesante. Si sporcano le percentuali dal campo, tanti gli errori in questa fase (2-3 in 4’). Martin di forza trova il gioco da tre punti, Agrigento vuole chiudere definitivamente il derby (54-69) in anticipo. De Laurentiis buca la difesa di casa e la Briosa sembra gettare la spugna. Vai da tre mette il sigillo sulla gara col più 20 ed il pubblico sfolla. Martin regala due stoppate in difesa, Migliori sale in doppia cifra (56-75). Vai lo imita ancora da tre. Smith segna per due volte con poca opposizione ma la gara ha poco da dire. Segna col fallo De Laurentiis, Smith sale a 25 punti e il derby finisce sul 62-81. Agrigento si conferma grande al secondo posto mentre in coda cambia poco, tutto si deciderà tra sette giorni nello scontro da mors tua vita mea tra Omegna e Barcellona, fanalini di coda del raggruppamento.

Barcellona in difesa
Barcellona in difesa

Briosa Barcellona-Fortitudo Agrigento 62-81
Parziali: 20-20; 35-45; 52-63; 62-81
Barcellona: Varotta, Centanni 3, Fallucca, Loubeau 20, Capitanelli 1, Bianconi, Pettineo, Smith Jr. 25, Maccaferri 3, Migliori (K) 8. All: Bartocci
Agrigento: Martin 22, Vai 11, Evangelisti 14, Chiarastella 9, De Laurentiis 12, Saccaggi, Morciano, Visentin, Piazza 4, Eatherton 9. All Ciani
Arbitri: Tirozzi, Terranova e Barone

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