Nel campionato di serie D Regionale, giunto alla seconda giornata di ritorno, continua a comandare la classifica la Fortitudo Balestrate. Battendo la Nuova Agatirno il team di coach Ferrara ha tenuto a debita distanza la seconda forza del girone, il Gruppo Zenith Messina, tornato al successo nel derby con la Cestistica Torrenovese. Balzo in avanti in graduatoria per l’Amatori Birrificio Messina, i peloritani hanno superato in casa il Marsala e agganciato il gruppo a quota dieci, a sole due lunghezze dall’Eagles, terzo in classifica, uscito vincitore dal derby con il CUS Palermo. Vincono anche i giovani della Virtus Trapani, all’ultimo assalto, contro l’Or.Sa. Barcellona.
Questi i verdetti della dodicesima giornata nel girone Occidentale, che vede sempre al comando la Lipari Consulting Balestrate. Gli alcamesi domano la giovane formazione orlandina dell’Agatirno (87-65 il finale) dopo una gara non semplice. Paladini avanti all’inizio del match, poi il ritorno della capolista, abile non farsi imbrigliare dal team di coach Franza, sceso sul parquet del PalaTreSanti senza due dei suoi migliori giocatori: Giorgio Galipò e Munastra, prestati alla prima squadra. Decisivo il terzo periodo, in cui i padroni di casa venivano raggiunti sul 47 pari, ma poi riprendevano il controllo del match grazie alle giocate del solito duo Calò (24) e Andrè (16), bene anche Bottiglia (13). L’Agatirno ha trovato in Ihring e Babilodze, con 15 punti a testa, i migliori realizzatori. A dispetto della classifica gli orlandini si confermano squadra ostica, peccato che in diverse occasioni non abbiano schierato la migliore formazione.
Torna a vincere il Gruppo Zenith Messina, il derby arride al quintetto di Baldaro dopo lo scivolone di Capo d’Orlando. Contro una Torrenovese determinata, gli “Scolari” ottengono il decimo successo (71-56), che permette loro di rimanere in scia alla capolista. Gara scorbutica, condizionata dall’assenza di Carnazza e dall’infortunio di Adorno. L’equilibro dei primi venti minuti viene spezzato nella terza frazione, giocata con grande intensità dai peloritani, che nel quarto finale non lasciano scampo ai ragazzi di Max Fiasconaro. Cinque in doppia cifra fra i messinesi: Russo (13), Buono (13), Soldatesca (12), Mazzù (12) e Presti (11). Fra i nebroidei in evidenza Arto (16), Urso e Albana (13 a testa) e Valente (12).
Al termine di un derby emozionante, l’Eagles Palermo ottiene la vittoria che vale il terzo posto in classifica. Gara spettacolare al PalaCus, decisa all’over time. Primo tempo favorevole alle “Aquile”, nel secondo tempo coach Federico Catania sveglia i suoi e la gara cambia volto. Finale arroventato, Eagles avanti di tre punti, (65-68) e vittoria praticamente in tasca, ma la tripla di D’Amico sulla sirena rimanda tutto al supplementare. Il Cus paga i troppi falli, la squadra di coach Ortenzi capitalizza i viaggi in lunetta e alla fine si aggiudica il derby con il punteggio di 77-87. Bonanno (20), Garofano (17) e il giovanissimo Patti (14) son i migliori realizzatori dei cussini.
Si ingrossa il gruppo di squadre a quota 10, dopo il prezioso successo ottenuto ai danni della Nuova Pallacanestro Marsala per 85–71 adesso c’è anche l’Amatori Messina. Gara condotta con autorità dai nero arancio, apparsi in palla, veloci e determinati. I ragazzi di coach Mario Maggio accumulano un vantaggio di 17 punti al riposo lungo, una garanzia per il Birrificio Messina, che nel secondo tempo gestisce con tranquillità, mandando in doppia cifra Restuccia (23), Pace (22) e Calarese (19). Marsala paga le assenze pesanti di Pizzo e Rizzo, il solo Frisella (26 punti) non basta ai lilibetani che mandano a punteggio doppio anche Parrinello e Tarantino (10 a testa).
Inattesa battuta d’arresto per la rinnovata Or.Sa. Barcellona, sul campo della Virtus Trapani. Gara rocambolesca, i barcellonesi sono riusciti a perderla ingenuamente dopo averla dominata per lunghi tratti, grazie all’ottima prestazione di Gianni Vecchiet (30 punti) ed una miriade di rimbalzi. Ma nel finale il match si decide dalla lunetta, Vecchiet, sul 64-65 fa 1/2, mentre Ciccio Genovese, ancora lui, subisce fallo su tiro dai sette metri e si guadagna tre liberi che realizza regalando la vittoria alla Virtus. Gaspare Asta con 24 punti è il miglior realizzatore dei trapanesi, Campo ne mette 13, Genovese 11. Nell’Or.Sa. oltre al trentello del lungo friulano, in doppia cifra l’esordiente georgiano Maskhulia (11) e il giovanissimo Varotta (10).