Il concitato finale e l’esagerata espulsione subita non hanno cancellato la soddisfazione di Tonino Longo nell’aver permesso al Rocca di Caprileone di uscire indenne da Troina. Un 2-2 spettacolare, con i ragazzi di Santino Bellinvia che ci hanno creduto fino in fondo ottenendo un punto prezioso in uno dei campi più caldi della categoria.
Un pari che lo stesso Longo definisce meritato: “E’ stata una bella partita, molto combattuta ed emozionante, forse a tratti un po’ tesa, ma è normale quando si affrontano due squadre di vertice. C’è soddisfazione per la prestazione, ce la siamo giocata a viso aperto ed abbiamo guadagnato un ottimo punto. Non è facile andare a Troina e fare risultato, è un campo molto caldo anche perché sono seguiti da una grande tifoseria. Si devono avere delle qualità importanti che abbiamo dimostrato di avere”.
Alla gioia del gol realizzato allo scadere fa da contraltare la delusione per un’espulsione che ha dell’incredibile, come racconta il diretto interessato: “Sinceramente faccio ancora fatica a capire perché sono stato buttato fuori. Stavo esultando con i miei compagni e con i tifosi che ci hanno seguito in trasferta. I festeggiamenti si sono prolungati perché il gol è arrivato a allo scadere, ma l’arbitro si è avvicinato a me ed ha estratto il cartellino rosso. Sicuramente il guardalinee gli ha segnalato qualcosa. Il direttore di gara poi mi ha detto “queste cose non si fanno”, ma io non ho fatto assolutamente niente, non ho rivolto alcun tipo di gesto offensivo verso nessuno”.
La giornata appena trascorsa ha regalato il primato all’Igea, corsara a Palazzolo, mentre la Sicula Leonzio è caduta a Milazzo e lo Sporting Taormina non è andato oltre l’1-1 contro il Forza Calcio Messina. Tutto lascia presagire ad una lotta a due tra la stessa Igea Virtus ed il Rocca, ma per Longo il libro di questo campionato è ancora tutto da scrivere: “Quello dell’Igea è stato un gran colpo perché Palazzolo è un campo molto difficile, ma credo che ancora sia tutto da decidere. Ci sono tanti scontri diretti da giocare e sarebbe assurdo ritenere tagliate fuori dalla corsa per il primo posto squadre attrezzate come Sicula Leonzio o Acireale”.