Il Messina Volley, giocando una delle sue migliori gare al Pala S.Filippo, fà soffrire, e non poco, la capolista Planet Pedara del duo Lo Re-Nielsen. Infatti, anche se la gara è stata vinta dalle atlete etnee per 1-3, in campo si è visto un Messina Volley particolarmente determinato e ben motivato nel cercare di guadagnare punti preziosi per la classifica, pur al cospetto della regina del campionato.
Nel primo set la squadra messinese di coach Cacopardo parte a razzo: 4-0. Prosegue la corsa fino al 21-16, poi reazione della Planet fino al 22 pari. Dopo 31 minuti , è il Messina Volley ad aggiudicarsi il primo parziale, arginando bene le bordate della Lo Re e della Nielsen, per il 25-23 finale. La capolista riesce ad impostare bene l’avvio del secondo set (1-7), mantenendo un buon vantaggio fino al 21-24. A quel punto il Messina Volley supera le difficoltà portandosi sul 23-24, ma cedendo sul più bello il venticinquesimo punto alle avversarie. Terzo set equilibrato; sul finale è la Planet, però, a farsi sentire vincendo 21-25. Quarto ed ultimo parziale che vede, in avvio , il Messina Volley cedere il passo alle pedaresi : 6-11. Ma come un pugile mai domo, la squadra peloritana incassa i vari colpi ma, contestualmente, riesce a piazzare punti pesanti che, alla fine, però risultano vani in quanto il set viene vinto ai vantaggi (25-27) dalla Planet e con esso l’intera gara per 1-3.
E’ stata una bella partita, giocata molto bene dalle ragazze messinesi che hanno dimostrato buoni miglioramenti sia individuali che collettivi. La Planet si conferma squadra di razza con Graziella Lo Re su tutte. Il numerosissimo pubblico ha tifato costantemente per le atlete giallorosseblu , divertendosi molto per le emozioni vissute in questa intensa partita.
Messina Volley – Planet Strano Light CT 1 – 3
Set: 25-23 / 23-25 / 21-25 / 25-27
Messina Volley: Maccarrone, Carollo, Mento, Criscuolo, Laganà, Millo, Montalto, Carnazza, Cannizzaro, Donato, Scimone, Galletta (L1), Oliveri (L2). All. Cacopardo.
Planet Strano Light Ct: Giuffrida, Lo Re (k), Murabito, Consolo, Presti, Morfino, Rapisarda, Orto, Brizi, Nielsen, Motta, Giachino (L1), Zancanaro (L2). All. Andaloro.
Arbitri: Notaro e Viterbo di Catanzaro.