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Venuto: “Pareggio meritato. Siamo propositivi ma facciamo pochi gol”

Per il Due Torri un girone d’andata d’applausi. I pirainesi si godono il Natale al quarto posto, in coabitazione con Sarnese e Aversa Normanna, vantando una serie utile che dura da sei turni e soprattutto una difesa impenetrabile con appena otto gol al passivo a fronte dei 13 realizzati. Il marchio di fabbrica del tecnico Antonio Venuto che si รจ espresso cosรฌ, in conferenza stampa, dopo lo 0-0 di Reggio Calabria: “Abbiamo giocato bene, la squadra migliora di partita in partita. Dietro abbiamo una buona organizzazione e questo ci permette di avere adesso la difesa meno battuta d’Italia (insieme al Foggia, che ha perรฒ disputato 16 partite, due in meno del Due Torri) dopo che il Parma ha subรฌto due gol. I ragazzi si applicano con serietร  e spirito di sacrificio. Purtroppo segniamo poco, perchรฉ se avessimo concretizzato qualche palla gol potevamo anche vincere. Non abbiamo prime punte in organico e abbiamo perso Khoris che รจ dovuto andare via. Questo ci penalizza negli ultimi 16 metri, ma la nostra รจ una squadra propositiva che spesso ha a centrocampo il predominio territoriale”.ย 

Venuto al
Venuto al “Vasi”, sotto il settore occupato dai sostenitori del Due Torri

Il palo di Giacobbe puรฒ rappresentare un rimpianto, ma il pari del “Granillo” che ha frenato la risalita degli amaranto รจ un risultato da accogliere con soddisfazione: “Temevamo questa partita, ma l’abbiamo affrontata a viso aperto e il pareggio ce lo siamo ampiamente meritato, cosรฌ come l’attuale posizione in classifica. Siamo un avversario ostico per tutti, speriamo di continuare su questa strada anche nel girone di ritorno. Il gruppo รจ giovane e non ci sono le pressioni che puรฒ avere il Reggio Calabria, dunque possiamo giocare con serenitร . Inoltre dobbiamo rientrare nel budget di una societร  che rappresenta un piccolo comune di 3.800 abitanti”.

L'abbraccio dei giocatori a Venuto
L’abbraccio dei giocatori a Venuto

Per Venuto รจ stata una sfida particolare, visto che nel 2011-12 ha guidato la Primavera della Reggina. “Ho cominciato dalla Prima Categoria e vinto dei campionati, salendo nella serie superiore soltanto attraverso i successi ottenuti sul campo, non ho mai avuto regali. Alla Primavera della Reggina รจ stata una grande esperienza formativa, lรฌ ho imparato molto, perรฒ mi aspettavo di esordire in B quando Gregucci รจ stato esonerato, ma non c’รจ stata questa opportunitร ”.

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