Il 2015 dello Sporting Taormina terminerà a Viagrande, in una delle trasferte più insidiose del campionato. La squadra di Marco Coppa però non demorde, vuole chiudere l’anno in bellezza e non perdere terreno nei confronti della capolista Sicula Leonzio.
A Viagrande toccherà stare con gli occhi ben aperti, perché davanti ci sarà una squadra che fa del fattore campo una propria peculiarità: “E’ una delle trasferte più complicate – spiega il centrocampista Salvo Nicolosi – in casa si esprimono meglio, anche se vengono da una vittoria in trasferta contro l’Orlandina. L’ultima partita dell’anno è inoltre sempre particolare, tutti vogliono chiudere bene dando oltre del 100% per ottenere la vittoria che possa far passare delle feste serene. Però questo è anche il nostro obiettivo, perciò il principio vale sia per lo Sporting Viagrande che naturalmente anche per noi”.
Seppur appena arrivato, Nicolosi traccia un bilancio del campionato della compagine ionica, che ovviamente non può che essere positivo: “Arriviamo molto bene a questa sosta, siamo reduci da una vittoria emozionante contro un’ottima squadra come il Giarre – ha continuato – e senza la sconfitta a tavolino contro la Sicula Leonzio saremmo in vetta alla classifica. Credo che se dovessimo dare un voto meriteremmo un 9 pieno, ma quello è il rimpianto più grande. Il campionato è però ancora lungo”.
Lo Sporting Taormina da inizio stagione respira l’aria dell’alta classifica, segno evidente che la squadra può ambire a qualcosa di più della semplice salvezza: “Può sembrare una frase fatta, ma noi pensiamo a giocare ogni partita senza patemi d’animo. La società è ambiziosa, ma pensare ad un obiettivo in particolare è prematuro proprio per il tipo di campionato a cui stiamo assistendo”.