Parla da capitano fiero Mario Russo e non potrebbe essere altrimenti, perché il Rocca di Caprileone gioca che è un piacere e segna a raffica. Il 7-0 di Capo d’Orlando può anche non fare testo, ma la compagine tirrenica è da inizio anno che vince e convince, attestandosi ormai stabilmente nelle zone alte della classifica che per qualche settimana ha anche guidato.
Com’è noto. però. la stagione del Rocca non è stata proprio tutta rose e fiori, con il doppio avvicendamento in panchina che invece di disunire il gruppo lo ha reso ancora più forte e solido. Il tumultuoso addio di Ferrara prima e quello di Ricciardello poi, avrebbero messo ko qualunque squadra rappresentando l’alibi perfetto per qualsiasi giocatore, ma non per questo gruppo solido e unito: “Abbiamo gli attributi, ecco il nostro segreto – spiega Russo – nelle difficoltà ci siamo compattati ed uniti ancora di più, questo ha permesso a tutti gli allenatori di lavorare con serenità, ottenendo sempre grande professionalità ed impegno da parte nostra. Siamo coscienti che stiamo giocando bene ottenendo risultati importanti, ma ancora non abbiamo fatto nulla c’è ancora tutto un campionato da giocare”.
Oltre al gruppo però c’è pure una squadra che ha dei valori tecnici importanti: “Abbiamo giocatori che per l’Eccellenza sono un lusso – ha dichiarato – è vero che siamo una neopromossa, almeno sulla carta, perché fortunatamente abbiamo una rosa di prim’ordine. Grandi qualità umane e tecniche, ecco il nostro segreto”.
Domenica la sfida contro lo Sporting Taormina, altra bella realtà di questa stagione: “Siamo due squadre simili, nel senso che veniamo da un campionato inferiore ma che stiamo lottando per le posizioni di vertice. D’altronde basta vedere la loro rosa per capire che non sono lì per caso – ha dichiarato Russo – in settimana si sono rinforzati, sarà uno scontro diretto a tutti gli effetti. Non sarà decisiva, però per noi i tre punti sarebbero veramente fondamentali per continuare il cammino intrapreso fin dalla prima giornata”.