La sconfitta contro il Troina non ha modificato il clima del Forza Calcio Messina, che ha comunque dimostrato di essere un avversario indigesto per tutti. La salvezza dei giallorossi non passa certamente da gare come quelle di domenica scorsa, che restano dei banchi di prova utili per comprendere il livello di crescita della squadra.
“Abbiamo delle convinzioni positive, tra noi e il Troina non si è vista questa grande differenza. E’ chiaro che la differenza di classifica c’è ed è evidente, però nell’arco dei 90 minuti può davvero succedere di tutto – così Daniele Broccio – Per noi è una fase un po’ particolare, siamo ancora un po’ spaesati per ciò che è successo, però nonostante tutto stiamo dimostrando di valere più dei punti che abbiamo in classifica”.
L’addio di mister Nino Naccari è stato un duro colpo da mandare giù, ma questa squadra ha dimostrato di avere dei valori morali importanti: “E’ stato un fulmine a ciel sereno, aveva trovato la quadratura del cerchio dopo aver compreso le qualità umane e tecniche di ogni singolo calciatore – ha continuato Broccio – però lui ha preso questa decisione e dobbiamo andare avanti. Abbiamo delle potenzialità e grandi margini di miglioramento, dobbiamo credere di più in noi stessi. Con l’Atletico Catania si è visto chiaramente, sotto 2-0 dopo 20 minuti chiunque avrebbe fatto fatica a riprendersi, invece noi siamo riusciti a vincere una partita incredibile. Poco a poco sta aumentando l’autostima, stiamo reagendo e con l’Atletico si è visto ed a tratti anche contro una formazione quotata come il Troina”.
Fuori casa i peloritani hanno sin qui ottenuto punti pesanti, a partire dai pareggi di Acireale e Milazzo per i successi con Orlandina e Atletico Catania. Un messaggio forte e chiaro per il Rocca di Caprileone, che dovrà sudarsi i tre punti in una gara che vede i biancoazzurri nettamente favoriti: “Venderemo cara la pelle – ha aggiunto Broccio – nessuno parte battuto. Sin qui fuori casa abbiamo ottenuto risultati importanti, ma non è nostra abitudine difenderci e poi ripartire, cerchiamo di giocarcela a viso aperto. Nelle partite casalinghe andiamo un po’ in difficoltà perché siamo magari noi a dover impostare la manovra. Certamente il Rocca dovrà dimostrare di esserci così superiore”.