Tra i punti di forza del Catania di Pancaro c’è il centrocampista Fabio Scarsella, elemento spesso in grado di far male al Messina nel corso della sua avventura alla Vigor Lamezia. I quattro punti conquistati nelle ultime quattro giornate rappresentano un bottino magro per gli etnei che giungono al derby col fiatone: “Dal punto di vista dei risultati – ha detto Scarsella in conferenza stampa – è un periodo negativo, essendo terz’ultimi in classifica anche per via della penalizzazione. Valutando però quanto fatto fin qui in campionato abbiamo un andamento normale, di una squadra partita forte e che ora magari sta un pò respirando. La prestazione c’è sempre stata. Abbiamo perso a Castellammare al 95′ e con l’Akragas non abbiamo vinto per imprecisione e sfortuna. Basti pensare alla traversa di Calil”.
Capitolo derby. Di fronte si ritroveranno il miglior attacco, quello rossoazzurro con 16 reti (le stesse del Foggia) e la difesa meno battuta, quella dei peloritani, appena 5 gol al passivo come Casertana e Cosenza. “Siamo consapevoli che sarà una partita importante sia per noi che per l’ambiente che ci circonda. Una vittoria potrebbe ridarci quello slancio che si è un pò affievolito. Affronteremo il derby con la tranquillità di chi sa che siamo una squadra forte, puntando a giocare con la grinta che ci ha sempre contraddistinto. Il Messina è una squadra ostica e quadrata che subisce pochi gol, per uscire con i tre punti dal San Filippo dovremo fare una partita quasi perfetta, da Catania. Proponiamo sempre un gioco propositivo e facciamo partire l’azione da dietro, per questo a volte rischiamo”.
Scarsella è il vicecapocannoniere della squadra, in coabitazione con Calderini, alle spalle di Calil, a quota cinque. Tre reti in dieci giornate sono per l’ex della Vigor Lamezia una media da attaccante. “I gol sono l’ultimo dei miei pensieri, anche perchè mai come quest’anno è davvero importante il risultato di squadra. Un semplice dettaglio, dunque, chi finisce sul tabellino dei marcatori. Dobbiamo fare i conti con una pesante penalizzazione e vogliamo intanto mantenere la categoria. Salvandoci con qualche giornata d’anticipo proveremo a toglierci delle soddisfazioni”.
Al “San Filippo” il Catania sarà senza tifosi al seguito. “Ci dispiace per l’assenza dei nostri tifosi a Messina. Sappiamo che tipo di supporto ci danno in casa, quando lo stadio diventa una bolgia ed il loro sostegno non è mancato nemmeno in trasferta. E’ una decisione di un organo di Stato che rispettiamo. Possiamo solo dire che in campo metteremo qualcosa in più per loro”.