Nella seconda giornata della Serie D Regionale, Girone Occidentale, si sono disputate soltanto tre delle cinque gare in programma. Sono state costrette a saltare il turno tre messinesi su cinque. Non sono scese in campo, infatti, il Gruppo Zenith Messina che al PalaTracuzzi avrebbe dovuto ospitare la Nuova Agatirno Capo d’Orlando, causa l’allerta meteo diramato nella città dello Stretto e l’Orsa Barcellona, il cui impegno sul campo dell’Eagles Palermo è saltato per problemi al palazzetto che ospita le gare dei palermitani. Non sono ancora ufficiali le date in cui si recupereranno i due incontri che non si sono giocati.
Intanto la Fortitudo Balestrate ne approfitta per piazzarsi in vetta alla classifica del girone, dopo la pesantissima vittoria esterna ottenuta al PalaTorre contro la Cestistica Torrenovese per 64-66. Gara giocata sul filo dell’equilibrio e decisa all’overtime, dopo che i tempo regolamentari si erano conclusi sul 58 pari. Ancora protagonista Ajola per i palermitani, autore di 19 punti, in doppia cifra sono andati anche Ferrara (11) e Calò (10). All’Aquila Nebrodi non sono bastate le doppie cifre di Arto (17) e Urso (16). L’altro successo esterno della giornata l’ottiene la Pallacanestro Marsala. Sul campo del Cus Palermo i lilibetani passano con il punteggio di 73-82. Gara equilibrata, decisa nell’ultimo quarto, che il team di coach Pizzo si è aggiudicato per 12-26, ribaltando la situazione a proprio favore. I primi due punti per Marsala portano la firma di Gaspare Pizzo (30 punti personali), Maggio (15), mentre 10 li ha messi a segno Rizzo. Per i cussini in evidenza Bonanno (20), Tagliareni (14), D’Amico (13) e Landino D. (11).
Primo successo in campionato anche per la Virtus Trapani che regola fra le mura amiche l’Amatori Messina, costretta a cedere per 69-58. I peloritani soffrono l’ottima difesa dei padroni di casa, ma si fanno rispettare grazie alle buone giocate di Francesco Calarese, autore di 22 punti personali, Pace (15 punti a referto) e di un marcatissimo Restuccia (9). Dopo essere andata sotto di 12 lunghezze alla fine del terzo parziale, la squadra di Mario Maggio riusciva a riportarsi in partita (55-50), ma non trovava l’acuto per rimettersi in gioco nei minuti finali in cui il team allenato da coach Genovese riusciva a tenere a debita distanza i nero arancio ed allungare fino al +11 finale. Nella Virtus si fanno apprezzare Campo e Gaspare Asta (14 punti a testa) e Simone Asta (12).