Uno degli under che sta facendo le fortune della Paganese di Gianluca Grassadonia è sicuramente il difensore centrale Kevin Magri, arrivato in prestito dal Vicenza. Prodotto del vivaio del Chievo Verona (36 presenze e due reti con la “Primavera” gialloblu) ha esordito l’anno scorso in C con le maglie di Lumezzane e Reggina. Quest’anno sembra avere trovato finalmente continuità di impiego e rendimento: “Il giudizio sull’avvio di stagione è assolutamente positivo. Il nostro è un gruppo che si è formato nella parte conclusiva del mercato. Sono tra gli ultimi arrivati e posso dire che ci siamo integrati al meglio grazie anche al resto dei compagni ed ora tutti riescono a dare il massimo”.
Due vittorie e due pareggi ma qualche meccanismo ancora poco oliato in fase difensiva: “Siamo stati sfortunati, tre gol su quattro li abbiamo subiti su calcio piazzato, ma stiamo lavorando su questo aspetto, cercando di migliorare sulle palle inattive. L’abbraccio alla fine della gara di Castellammare? Si è visto il gruppo che abbiamo creato in poco tempo. Ci vogliamo bene e ci aiutiamo in campo”.
La priorità della società resta la salvezza ma ovviamente anche gli azzurrostellati, come la formazione di Arturo Di Napoli, iniziano a pregustare anche altri traguardi dopo l’inizio sorprendente: “Il Messina? In Lega Pro sono tutte gare difficili, non si può sottovalutare nessuno ed occorre scendere in campo allo stesso modo sia con la prima che contro l’ultima. Sono giovane e non so dove può arrivare la Paganese. In questo momento dobbiamo pensare a fare più punti possibili e poi vedremo quali saranno le ambizioni”.