Sarà il Monte di Pietà ad ospitare l’edizione 2015 della rassegna artistico-letteraria siciliane “Cento Sicilie” in programma dal 25 al 30 settembre.
L’importante evento culturale sarà caratterizzato da due aspetti: gli incontri sui grandi siciliani (Luigi Pirandello, Vincenzo Consolo, Filippo Cianciafara, Nino Ferraù) ed il workshop su temi culturali quali la comunicazione, l’editoria, il cine-turismo, il marketing territoriale, l’imprenditoria, la riqualificazione delle periferie, la gestione di eventi quali elementi attrattori di economia per i territori. L’iniziativa è curata da Milena Romeo per “Cara Beltà-Sicilia”, da anni impegnata in progetti di valorizzazione e promozione della cultura siciliana ed è patrocinata dalla Regione Siciliana, dalla Città Metropolitana di Messina, dal Comune di Messina, dall’Università degli Studi, dalla Biblioteca regionale, dalla Fondazione “Bonino-Pulejo”, dalla Confcommercio, dalla Fondazione “Piccolo di Calanovella” di Capo d’Orlando e da una cordata di associazioni come la Fondazione “Crimi”, l’associazione “Antonello da Messina”, “Naxoslegge”, l’associazione “Maria Cristina di Savoia”, l’ “Archeoclub” ed il circolo culturale “Il Sole”. Inoltre ad essere coivolte nel progetto sono stati l’Istituto superiore “Antonello” ed il Collegio “S. Ignazio”. Come detto il programma della kermesse ha inizio 25 settembre quando, dopo i saluti dei rappresentanti delle Istituzioni regionali, provinciali e comunali coinvolte e partners (Sergio Todesco, Andrea Chiarello Pruiti, Rocco Crimi, Carmelo Picciotto, Mariella Paladini, Martino Taviano, Annamaria Crisafulli, Giuseppe Filistad, Carla Fortino, Maria Muscherà), ci saranno gli approfondimenti “Isola e isolamenti”, “Fretum Siciliae. Messina e lo Stretto delle meraviglie” e “Dallo Stretto indispensabile alla riqualificazione urbanistica delle periferie”. Il 26 settembre ci sarà un workshop la mattina, “Cahier de Sicilie”, ed uno il pomeriggio “Cinesicilia”, mentre Marco Pomar incontrerà i lettori per discutere del suo lavoro “Libri: C’è tempo. Storie che non scadono”. Infine ci sarà la proiezione “Il cinema sopra Taormina” di N. Panzera.
La rassegna continuerà il 28 settembre con l’incontro “Cahier de Sicilie” e l’omaggio a “Francesco Fresta. L’uomo che ci ha raccontato i lutti e le luci della Sicilia”. Nello stesso giorno nel pomeriggio, dopo il workshop, ci sarà l’incontro con responsabili di istituzioni culturali siciliane sulle seguenti tematiche: “Quando cultura e turismo muovono le economie dei territori”; “Arti visive – Fucine creative Contemporanee”; “Percorsi di progettazione e start–up in ambito culturale”. Il 29 settembre ci saranno gli incontri “Gattopardi e grandi siciliani”, “Una intensa pagina della a lirica novecentesca siciliana. Le parole ritrovate di Nino Ferraù” e “Vincenzo Consolo – scrittore alchemico”. Infine il 30 settembre si svolgerà l’incontro testimonianza “Gattopardi e grandi siciliani” Filippo Cianciafara: “I Cugini sono tre: Giuseppe Tomasi di Lampedusa, Filippo Cianciafara, Lucio Piccolo” e l’incotro con Rina Pandolfo e il commento al suo libro “Lettera a Matteo Mendez”. All’interno della rassegna sarà ospitata una mostra di giovani artisti dal titolo “Segni e sogni. Mostra di pittori post-simbolisti”, curata da Laura Mauro.