In attesa di riallacciare i rapporti con la Confcommercio di Carmelo Picciotto, che nelle scorse settimane lanciò l’idea di un azionariato popolare a sostegno del club, la proprietà dell’ACR Messina sta definendo una nuova partnership con la Confartigianato.
Mercoledì il presidente della sezione messinese Giuseppe Interdonato ed il segretario Alessandro Allegra hanno incontrato i vertici del club, il massimo dirigente Natale Stracuzzi ed il socio Piero Oliveri, affiancati dall’avvocato messinese Giovanni Villari, tra i promotori dell’iniziativa.
È proprio lui ad illustrare nel dettaglio la finalità del faccia a faccia: “Si sta predisponendo nel dettaglio una vera e propria convenzione. Sicuramente verranno garantiti degli sconti per gli abbonati nelle imprese confederate. Considerato che vi sono ben 1.500 tra piccole e medie imprese artigiane in tutta la provincia di Messina le agevolazioni per i sostenitori dell’ACR saranno innumerevoli. La Confartigianato ha dimostrato di credere nell’iniziativa, che presto potrebbe essere presentata ufficialmente in conferenza stampa”.
L’obiettivo del club è anche quello di incentivare una campagna abbonamenti che non decolla, dopo l’iniziale exploit. Davvero timidi i progressi compiuti nell’ultima settimana. Nei giorni scorsi in conferenza stampa il neo direttore generale Lello Manfredi aveva annunciato con un po’ di disappunto che non ci si schiodava di molto dalla soglia delle 1.000 tessere vendute. Il dato ufficiale è addirittura inferiore, ma soltanto perché svariati punti vendita non hanno ancora restituito i loro moduli alla Sud Dimensione Servizi, che coordina i centri abilitati in città e provincia.
300 le tessere vendute direttamente allo stadio San Filippo, alle quali si aggiungono le 480 acquistate nei sedici punti vendita. Considerando i flussi effettivi dei tifosi il traguardo realistico già tagliato dovrebbe attestarsi sulle 1.200 unità. Ancora lontani i 1.861 della precedente stagione e gli obiettivi prefissati dalla proprietà, che prova quindi a garantire ulteriori agevolazioni a chi si abbonerà.
In tempi di crisi economica, per incentivare una piazza ancora “imbalsamata” dal recente quinquennio tra i Dilettanti e dall’ultima scottante esperienza in Lega Pro, è necessario evidentemente solleticare i tifosi. Da qui l’idea della partnership con Confartigianato che garantirà ulteriori agevolazioni e sconti a quelli già annunciati in precedenza. Ricordiamo infatti che a chi si assicurerà un posto al San Filippo verrà consegnato un buono da 50 € da utilizzare in tutte le palestre “Sport4 Club” e riconosciuto uno sconto del 15% sugli abbonamenti del Teatro Vittorio Emanuele. Un modo singolare per unire cultura e sport. Basterà a risollevare i dati di una campagna abbonamenti che già lo scoppiettante mercato estivo avrebbe dovuto fare impennare?