Al termine della sfida con la Viola durata appena sei minuti di gioco effettivo ed interrotta per le avverse condizioni meteo, il coach di Barcellona Maurizio Bartocci ha parlato del momento della sua squadra che tornerà subito in campo per replicare lo scrimmage con il forte team reggino, primo test che si giocherà davanti al pubblico amico del PalAlberti.
“Rischiare era inutile, erano troppe le zone del campo dove potersi fare male e non ne valeva la pena. Abbiamo deciso di sospenderla e ripeterla oggi. Quest’anno il girone Ovest è molto selettivo e forse più difficile di quello Est. La Viola è tra le corazzate insieme ad altre quattro squadre molto quotate, poi c’è una fascia intermedia e il resto, compresi noi, che lotteremo per salvarci”.
A sorpresa il tecnico ha comunicato che la guardia Amere May non farà parte del roster giallorosso per un problema di natura burocratica, la società ha già individuato il sostituto.
“L’ambasciata non ha rilasciato il passaporto al ragazzo che non è potuto partire, abbiamo così firmato un altro giocatore che arriverà la prossima settimana e che ufficializzeremo a breve. Avevamo una rosa di valide alternative ed abbiamo scelto di conseguenza”.
Ecco la griglia dell’A2 con i rapporti di forza secondo Bartocci.
“La Viola vale i primissimi posti, c’è Ferentino e Scafati, sono quadrate e coese. Reggio ha una grande leadership in spinelli, Mordente e Ghersetti e due americani di valore come Freeman e Brackins che possono fare la differenza. E’ anche un roster lungo e variegato che regalerà soddisfazioni”.
E Barcellona?
“Puntiamo sull’entusiasmo dei giovani più la solidità di Migliori e Cefarelli. Cerchiamo di scacciare le difficoltà dello scorso anno col rientro in prima linea di Bonina ma siamo partiti tardi e ne risentiremo. I Ragazzi sanno di giocarsi una grossa fetta di futuro in una categoria nuova per loro. Le motivazioni saranno decisive. Anche gli Usa sono due giovani e si calano perfettamente nella nostra filosofia”.