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Zavaglia: “Barraco ripartirà da Messina”. Fatta per Berardi, che lascerà la Lazio

Cresce l’ottimismo in casa Messina. Giorno dopo giorno il club continua ad incastrare qualche tassello nella casella giusta e la rosa che sta prendendo forma acquista competitività, anche se il ritardo sul fronte della tenuta atletica condizionerà inevitabilmente almeno in parte l’avvio. Di certo il torneo si annuncia già competitivo ed equilibrato, come dimostrano le imprese firmate da Paganese, Melfi e Fidelis Andria, capaci di mettere subito al tappeto le più quotate Foggia, Juve Stabia e Lecce nel turno inaugurale.

Franco Zavaglia
Il procuratore Franco Zavaglia

Incassato il sì di Rocco D’Aiello (la fumata bianca è stata confermata dal procuratore Beppe Accardi, clicca qui per l’intervista), il direttore sportivo giallorosso Christian Argurio ha compiuto progressi decisivi anche per Dario Barraco. Eloquente la dichiarazione che ci ha rilasciato il suo agente, Franco Zavaglia, che assiste i vari D’Agostino, Ginestra e Mounard: “Barraco a Messina? Potrebbe essere una possibilità concreta. Le offerte non mancano ma lui preferisce la Sicilia, anche perché la sua compagna è di Trapani. Neppure la risoluzione contrattuale con il Catanzaro rappresenterà un ostacolo insormontabile”.

L’ex dirigente dell’Akragas nel pomeriggio ha riparlato con il calciatore, che sulla fascia opposta rispetto a quella del brasiliano Gustavo garantirà esperienza e qualità. Romano, classe 1985, in carriera vanta già 255 gare all’attivo e 39 reti. Tra il 2011 ed il 2013 le due stagioni più esaltanti, fra Latina, ad un passo da casa, e Trapani, con 19 marcature in un biennio. L’ex calciatore di Lecce e Foggia ha ammesso la conclusione ormai prossima del rapporto con i calabresi, che lo hanno lasciato fuori dalla lista dei convocati in vista della sfida (persa) con la Casertana (rileggi qui le sue dichiarazioni).

Berardi
A pochi mesi di distanza, Alessandro Berardi tornerà a difendere i pali del Messina

Nonostante le pur valide candidature di De Lucia e Bastianoni, il Messina guarda al suo recente passato per i pali, che saranno difesi da Alessandro Berardi. Da valutare soltanto la tempistica, con l’estremo difensore romano che sta trattando la rescissione dalla Lazio. Il reparto sembra così definito, con l’ex Savona Stefano Addario che sarà il suo vice.

Di Napoli dovrà soltanto pazientare un po’, dal momento che qualche problema burocratico farà slittare di qualche ora gli arrivi attesi in riva allo Stretto. L’ex cosentino Zanini attende le carte che certificheranno la conclusione del rapporto con la Torres, alla quale si era legato prima della retrocessione in D per calcioscommesse dei sardi. Tra lunedì sera e martedì mattina sarà in città anche Gustavo, che arriverà peraltro a titolo definitivo dal Novara, a conferma del deciso cambio di rotta di un club che nella gestione Lo Monaco puntava principalmente sui prestiti.

Oliveri, Argurio, Gugliotta e Stracuzzi sugli spalti
Il direttore sportivo Argurio sugli spalti a Brolo, insieme ai vertici societari, rappresentati da Oliveri, Gugliotta e Stracuzzi

A titolo temporaneo arriverà soltanto Salvemini, del quale si dice un gran bene in Puglia ed in Umbria: ecco perché la Ternana lo ha concesso soltanto per un anno. Nel caso di Fornito, altro giovane di prospettiva che insieme a lui potrebbe rappresentare una grande sorpresa, Argurio ha strappato invece un diritto di riscatto al Rimini. Mentre per Palumbo ed il già citato Zanini va soltanto concordata la formula del trasferimento con il Cesena, titolare dei rispettivi cartellini.

Il mercato regalerà ancora svariati innesti: si lavora per due attaccanti ed uno potrebbe essere l’ex Docente, che deve sciogliere le riserve di natura familiare. Si cercano poi altri esterni difensivi ed un play, che possa fungere da “alter ego” di Bramati, davvero convincente a Brolo. Crescono le possibilità che gli elementi cresciuti nel settore giovanile (Longo, Bossa e Fiumara) possano strappare un contratto, anche perché i ’98 non rientrano nel computo dei 24 elementi da inserire in rosa (da quest’anno in Lega Pro, come in A e B, si possono portare fino a 12 calciatori in panchina) e potrebbero quindi accumulare esperienza nella “Berretti”. Dopo avere rinunciato al tesseramento di D’Amico, lo staff tecnico sta valutando la posizione di Frabotta, ex Lupa Roma che non è ancora al top per via dei postumi di un infortunio.

Daniele Biondo con la divisa del Taranto
Daniele Biondo con la divisa del Taranto. Apparso in crescita, insieme agli altri ex Savona, Bramati e Giorgione

Ecco la possibile rosa dell’ACR Messina non appena saranno formalizzate le numerose trattative: 
Portieri – Stefano Addario (‘93), Alessandro Berardi (’91), Riccardo La Ferrara (’96).
Difensori – Rocco D’Aiello (’86), Amilcare Fiumara (‘98), Daniele Frabotta (’93), Luigi Palumbo (’91), Alessandro Parisi (‘77), Genny Russo (‘95), Matteo Zanini (’94).
Centrocampisti – Dario Barraco (’85), Daniele Biondo (‘91), Fabio Bossa (‘98), Fabrizio Massimo Bramati (’93), Giuseppe Fornito (’94), Carmine Giorgione (‘91).
Attaccanti – Salvatore Cocuzza (‘87), Sebastiano Longo (‘98), Gustavo Vagenin Di Mauro (’91), Angelo Scalzone (’89), Francesco Paolo Salvemini (’96), Giovanni Sciliberto (‘97).

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