Lo raggiungiamo telefonicamente nel traffico di Londra, tanto che è costretto ad accostare sul ciglio della strada prima di raccontarci gli ultimi sviluppi. Il messinese Carmelo D’Anzi, uno dei tre soci della “Linea Sports”, ha avuto un faccia a faccia con il presidente Natale Stracuzzi nei giorni scorsi e poi ha seguito dal vivo a Patti la seconda amichevole estiva del rinnovato Messina. L’esordio della chiacchierata è dedicato ovviamente alla riammissione in Lega Pro: “Una bella notizia per i tifosi, non poteva andare meglio”.
Il suo italiano tradisce ormai un’evidente inflessione straniera, anche perché dopo alcune esperienze lavorative negli Stati Uniti, ha vissuto per sette anni in Spagna mentre da tre lavora a Londra nell’agenzia messa in piedi insieme a Steve Metcalfe e James Powell. Per lui anche un passato da calciatore professionista: 13 anni militando in formazioni degli USA e del Messico. “Noi come gruppo abbiamo l’intenzione di collaborare, anche se non sappiamo ancora in che forma. Dipende dalle decisioni che adotterà la società, chiamata in queste ore a definire l’organigramma. Vogliamo essere sicuri che il Messina sposi la nostra filosofia” chiarisce D’Anzi. “In Lega Pro cambia ovviamente, e di molto, la tipologia di calciatori che dovranno essere ingaggiati. Noi al momento pensiamo di traghettarne qualche altro in riva allo Stretto”. In gruppo c’è già l’attaccante Filippo Perfetto, classe 1996 (“Un buon elemento, con potenziale ma deve lavorare molto”) mentre il portiere Davide Narduzzo, per qualche settimana a Messina, sembra destinato ad un altro club di Lega Pro.
D’Anzi descrive così la sua agenzia: “La “Linea Sports” è attiva in tutta Europa. Diamo ai ragazzi più giovani l’opportunità di mettersi alla prova all’estero. Già da due mesi lavoriamo all’acquisizione di una società in Portogallo o in Inghilterra, in seconda o terza serie. Sono stati avviati contatti con cinque differenti club. Una partecipazione azionaria nel Messina? Scenderò presto con i miei soci in Sicilia per parlare con la proprietà. Chissà che non possa concretizzarsi anche se ad oggi non lo abbiamo pianificato”. Nelle prossime ore è prevista anche una video-conferenza, nelle quali le due parti discuteranno i dettagli della collaborazione.
Per D’Anzi anche un club di Lega Pro è chiamato oggi a ragionare in una prospettiva più “europea”: “Stracuzzi ed i suoi soci sono persone in gamba e si stanno muovendo bene. In Italia molte squadre non vengono gestite come aziende: se non ti aggiorni e non ti strutturi non puoi sostenere a lungo i campionati e tante realtà chiudono proprio per questo. Non bastano abbonamenti, biglietti e sponsor locali. Ci vogliono altri fondi, servono alleanze a livello europeo. Non è un caso se ormai tante formazioni italiane svolgono delle tournée all’estero, utili anche per rintracciare partner internazionali”.
Trait d’union tra la “Linea Sports” londinese ed il Messina è Angelo Alessandro, in carriera già dirigente di FC Messina, Arezzo, Fondi e Camaro: “Una persona seria, che sta lavorando benissimo per il settore giovanile. Attende soltanto l’ufficializzazione del suo nuovo incarico nell’ACR” assicura D’Anzi.