C’è cauto ottimismo nell’entourage dell’imprenditore messinese Natale Stracuzzi, pronto ad imprimere l’ultima (decisiva?) accelerazione alla trattativa con Pietro Lo Monaco, che va avanti ormai da settimane. Gli acquirenti si professano determinati anche se continuano a pesare le carenze di natura documentale.
“I professionisti ai quali ci siamo affidati – ammette Stracuzzi – avrebbero voluto realizzare una vera e propria “due diligence” ma per motivi di riservatezza i legali della controparte non ci hanno ancora trasmesso quanto aspettavamo”. Termini e Giacoppo volevano analizzare preliminarmente i conti dell’ACR Messina ma questo passaggio – chiaramente determinante ai fini della conclusione della trattativa – dovrebbe andare a buon fine soltanto nel faccia a faccia di lunedì.
“Ci presenteremo prima di tutto per acquisire i documenti ma vorremmo anche definire il tutto. Ci è stato assicurato che troveremo il bilancio firmato, con il numero di protocollo relativo al deposito presso la Camera di Commercio”. Giova ricordare che il consuntivo relativo al 2014, approvato lo scorso 25 giugno e consegnato l’8 luglio, è stato comunque “sospeso” per la nota assenza della relazione del revisore dei conti. Stracuzzi e soci cercando di capire se questa lacuna è stata colmata, anche se non si conosce il nominativo di chi ha rimpiazzato la dimissionaria Isabella Gravina.
Altro aspetto cardine la “buonuscita” richiesta da Lo Monaco. Gli imprenditori interessati al club sembrano disposti ad un ulteriore sacrificio: “Di questi 200.000 € siamo pronti a discutere. L’importante è che non emergano ulteriori debiti con soci, dipendenti o fornitori”. La cordata spera di strappare già nella serata di lunedì un accordo vincolante, che precederebbe soltanto la formalizzazione del passaggio di proprietà in uno studio notarile.
C’è l’esigenza di correre perché il ritardo accumulato è davvero notevole ed ulteriori perdite di tempo stravolgerebbero tutti gli scenari: “Di Napoli ha già bloccato svariati calciatori, che però non potranno aspettarci oltre in caso di nuovi slittamenti. E peraltro lo stesso Arturo è stato ricontattato dalla Paganese, che dopo la riammissione in Lega Pro vorrebbe affidargli la panchina ed assicurarsi quegli sponsor a lui collegati, che altrimenti sosterrebbero il Messina”. I campani avranno quindi rinunciato all’altro ex giallorosso Grassadonia?
Venerdì pomeriggio Stracuzzi, Oliveri e Micali hanno avuto un colloquio con i rappresentanti dei club organizzati: “Un incontro positivo. I tifosi sono pronti a sostenere la squadra, garantendo anche un buon numero di abbonamenti, ma chiedono ovviamente garanzie. Sulla solidità del nostro gruppo in tanti hanno espresso perplessità. Ho assicurato che nell’arco della mia attività professionale ho messo da parte dei fondi, che adesso voglio reinvestire nel calcio messinese”.