Anche il Grosseto saluta il professionismo. Piero Camilli ha mantenuto fede alla parola data e non ha iscritto il club al prossimo campionato di Lega Pro. Adesso il tutto passa direttamente all’Amministrazione Comunale, che – come riporta Grosseto Sport – mercoledì si esporrà pubblicamente tramite il vice sindaco Paolo Borghi. La società maremmana si aggiunge così a Parma (fallito dopo la retrocessione dalla A), Monza ed al Castiglione, che era neopromosso in terza serie. “L’Fc Castiglione – si legge sul sito ufficiale – comunica attraverso la presente nota di non aver depositato in data odierna la documentazione necessaria per la regolare iscrizione al prossimo campionato di Lega Pro 2015/2016, rinunciando di fatto alla partecipazione della prima squadra a tale manifestazione. Le motivazioni verranno esposte ai tifosi, alla stampa, ai tesserati ed alla cittadinanza tutta nei prossimi giorni nel corso di una conferenza stampa o attraverso un comunicato dettagliato. Nell’occasione saranno rese note anche le modalità con cui verrà programmata la prosecuzione delle attività di settore giovanile”. Contro ogni pronostico, invece, il Barletta ha presentato la domanda, senza la fideiussione da 400mila euro.