Vincenzo Nibali si conferma campione italiano. Dopo 219 km di gara il ciclista messinese è giunto solitario sull’arrivo posto in cima al Colle di Superga davanti a Francesco Reda e Diego Ulissi, mantenendo il tricolore conquistato la scorsa stagione. L’ultimo successo dello “squalo dello Stretto” risaliva alla Lourdes-Hautacam, il 24 luglio scorso al Tour de France.
La Cronaca – Una vittoria da Cannibale per Nibali. Il portacolori della Astana faceva lavorare a fondo i compagni di squadra già alla prima ascesa al Colle di Superga, quando al traguardo mancavano 40 chilometri. In cima transitavano una dozzina di corridori. Al messinese non stava bene ed in discesa forzava ancora il ritmo. Al ciclista messinese rispondevano solo il toscano Diego Ulissi ed il calabrese Francesco Reda. I tre affrontavano la discesa e guadagnavano terreno sui più immediati inseguitori. Tra i battistrada il più convinto era Nibali. Lo “Squalo dello Stretto” in più occasioni cercava in discesa di staccare i due compagni discesa fuga. Ulissi e Reda non si davano per vinti e rientravano sempre su Nibali, ma nulla possono a 2 chilometri, quando Nibali effettua la progressione risolutiva. Il messinese firma l’ennesima impresa di una carriera infinita proprio davanti ad un altro capolavoro di un messinese, quella basilica di Superga progettata dall’architetto peloritano Filippo Juvara.
Come lo scorso anno Nibali vince la prima gara di stagione proprio al campionato italiano. La maglia tricolore lo scorso anno fu un amuleto srraordinario. Gli scaramantici potranno fare tutti gli scongiuri del caso, ma il Nibali visto oggi saprà farci divertire anche al prossimo Tour de France. Anche alla Grand Boucle c’è una maglia da difendere.
