Non usa giri di parole il direttore sportivo del Messina, Fabrizio Ferrigno, per esprimere un giudizio sulla decisione del Collegio di Garanzia del CONI che ha restituito due punti alla Reggina, comportando la disputa del playout tra gli amaranto ed i giallorossi, con la conseguente retrocessione in D del Savoia che era ormai in predicato di affrontare la squadra di Di Costanzo già sabato nell’andata degli spareggi. “E’ una decisione che arriva con una tempistica vergognosa. A poco più di 48 ore non sappiamo ancora quando giocheremo il play-out ossia il doppio confronto che vale una stagione. Appare evidente che si tratta di una cosa poco pulita e totalmente priva di rispetto per chi come il Messina viene da due campionati vinti nel pieno rispetto delle regole nelle quali ogni proprio tesserato è stato pagato fino all’ultimo centesimo” ha detto l’ex bandiera del Catanzaro al sito ufficiale del club.
Ferrigno ha quindi fatto il punto sul momento della squadra: “Stiamo lavorando sin dalla scorsa settimana preparandoci sul Savoia ed ora veniamo a scoprire che dovremo prepararci in poco meno di 48 ore ad affrontare un altro avversario ma la squadra si è caricata ancora di più ed è mentalmente pronta ad affrontare il doppio derby, saremo ancora di più agguerriti e pronti alla battaglia sportiva. Da quanto si può evincere, leggendo i giornali, loro si stanno preparando da due settimane ad affrontarci e potrebbe venire il ragionevole dubbio che già sapessero qualcosa. Sia il Messina che la Reggina possiedono due proprietà che hanno grandissima esperienza nel mondo del calcio e lo stesso si può dire per lo staff dirigenziale mentre l’unica differenza che può essere attualmente percepita è l’esperienza maturata dalle rispettive guide tecniche. In ogni caso gli incontri di regular season non valgono più, si è azzerato tutto perché nel calcio il passato vale solo per le statistiche”.
Siamo contenti di affrontare la Reggina – ha chiuso Ferrigno – saranno due derby che si giocheranno davanti ad una cornice di pubblico importante e speriamo che oltre a festeggiare la vittoria del Messina possiamo ricordare le due partite per la maturità espressa dalle rispettive tifoserie. Per questo oltre che al comportamento corretto dei giocatori auspico una designazione arbitrale adeguata alla portata dell’evento”.