Playoff stregati per la Costa d’Orlando. La squadra paladina nel terzo turno del Girone F della C Nazionale si arrende 82-87 tra le mura amiche alla Cesarano Basket Scafati dopo una gara d’inseguimento, chiusa con una furiosa rimonta purtroppo non concretizzata.
In un caldissimo “PalaValenti”, si affrontano due formazioni che sono obbligate a vincere causa le prime due uscite negative. Il game plan dell’incontro è abbastanza chiaro. La Costa prova a fare male agli ospiti correndo molto in contropiede e difendendo bene sulle linee di passaggio, Scafati cerca invece di colpire gli orlandini nel pitturato grazie ad una superiore prestanza fisica. Per i lunghi biancorossi sarà una brutta serata, lo si capisce sin dal primo quarto, quando un inarrestabile Malachi colleziona 12 punti tirando 6/6 dal campo. I siciliani sono invece sorretti da un pimpante Fazio, che consente ai padroni di casa di chiudere il primo parziale in difetto di sole 3 lunghezze (19-22) nonostante lo strapotere ospite sotto canestro. Nel secondo periodo la Costa continua a soffrire in vernice ma i paladini riescono a restare a contatto grazie alle tante palle perse forzate all’attacco scafatese. Una tripla di Vazzana a 44’’ dall’intervallo lungo porta addirittura avanti i siciliani, prima che Forino realizzi il canestro del 42 pari che manda le squadre negli spogliatoi in perfetto equilibrio,.
La seconda frazione di gioco è lo specchio dei primi due quarti, con le formazioni che si danno battaglia in una situazione di punteggio sempre in bilico. Scafati continua a perdere troppi palloni ma il dominio sotto le plance dei campani compensa le ottime giocate difensive dei locali. La coperta per la Costa è corta ma i ragazzi di Condello continuano comunque a dare del filo da torcere ai quotati avversari, entrando nell’ultimo periodo sotto di 5 punti, 56-61. All’inizio dell’ultimo quarto, la Cesarano Scafati ha un sussulto e scappa via, arrivando a toccare il +12 (62-74) al 34’ per via del gioco da tre punti messo a segno da Di Lauro. Quella siciliana è però squadra orgogliosa e, più con la difesa che con l’attacco, ricuce lo strappo. Per 3’ i campani non segnano più, mentre Dominguez e Fazio spingono i paladini sul -3 (71-74) a 3’ 16’’ dal termine. I biancorossi arrivano anche a -2 (75-77) con l’occasione di impattare, ma il lay-up in campo aperto di Dominguez non va. Con soli 32’’ sul cronometro e i padroni di casa ancora sul -3 (78-81), lo stesso play biancorosso, dopo una splendida rimessa disegnata dalla panchina, ha tutto lo spazio del mondo per mandare a bersaglio la bomba del pareggio. Il ferro sputa però la conclusione dell’argentino, consegnando di fatto il successo a Scafati, che mette in ghiaccio i 2 punti ai liberi.
Finisce così 82-87, i campani espugnano il “PalaValenti” e salgono a quota 2 in classifica. La Costa d’Orlando rimane invece ancorata a quota zero in graduatoria dopo tre turni. Domenica prossima, a Scafati, Marinello e compagni avranno la chance per vendicarsi e tornare così in corsa per il secondo posto. Per gli orlandini sarà però davvero l’ultimo treno per raggiungere il sogno chiamato Serie B.
Irritec Costa d’Orlando-Cesarano Basket Scafati 82-87
Costa d’Orlando: Micale DNP, Sgrò 5, De Lise 6, Rodriguez 2, Nici DNP, Vazzana 14, Antinori, Fazio 21, Dominguez 23, Marinello 11. Coach: Giuseppe Condello.
Cesarano Basket Scafati: Malachi 22, Torre DNP, Di Lauro 7, Bevente DNP, Maisano DNP, Carrichiello 10, Esposito 8, Forino 12, Di Napoli 15, Parlato 13. Coach: Luigi Iovino.
Parziali: 19-22; 42-42; 56-61; 82-87.
Arbitri: Giuseppe Pio Ringoli di Milano e Franco Ferrari di Bergamo.