In occasione della giornata mondiale del libro, nella sala ovale del comune di Messina, è stata presentata l’iniziativa “Librincircolo Messina”. Il progetto, che non presenta fini di lucro, si basa su donazioni di libri usati, salvati da cantine umide o scaffali polverosi al fine di condividere con gli altri la cultura. Tale progetto è realizzato dall’associazione culturale “La Sicilia ai Siciliani”. Il cittadino protrà dunque recarsi nei punti sparsi per la città dove prelevare gratuitamente uno dei libri senza lasciarne uno proprio. Il cittadino dovrà dunque riportare entro 30 giorni il libro nel punto più vicino. Il progetto già conta 300 volumi che nei mesi scorsi sono stati raccolti grazie a tanti messinesi che hanno donato i libri usati. Fra gli appuntamenti in programma dell’associazione culturale “La Sicilia ai Siciliani” si segnala il “Limbrincircolo Day”, che si svolgerà il 27 aprile presso la sede dell’associazione di Giacomo Venezian. I cittadini interessati potranno portare i propri libri usati proprio in occasione di quest’evento. I volontari dell’associazione provvedono anche al ritiro di donazioni di libri a domicilio o su appuntamento e sarà sempre loro cura raccoglierli, etichettarli e rifornire i punti. Ogni libro è infatti catalogato ed etichettato per ricordare a tutti lo scopo dell’iniziativa ed anche per invitare coloro che prendono i libri a condividere a loro esperienza attraverso il nostro gruppo facebook. Già sono disponibili quattro punti dove prendere in prestito i libri e cioè: la sede dell’associazione “La Sicilia ai Siciliani” in via Giacomo Venezian n° 75, il Bar Doddis in via Garibaldi n° 414, la sede della banca Fideuram in via Tommaso Cannizzaro n° 61 e la sede del patronato Inac in via La Farina n° 33. Fra poco sarà disponibile anche il quinto punto a Piazza Cairoli presso il bar Astoria. Il promotore dell’iniziativa Marco Oriolesi ha dichiarato: “Ci rivolgiamo a tutti i cittadini messinesi affinché vogliano aiutarci a dare una seconda vita ai libri, così che possano passare dalle mani di chi li ha letti a quelle di chi desidera leggerli. Ci aspettiamo certo che alcuni libri vengano rubati, ma crediamo nella voglia di ognuno di noi di vivere in una Messina più solidale ed umana. Bisogna riscoprire il nostro senso di comunità e non arrendersi allo stato di miseria in cui sembra versare, ma cercare, anche con piccole iniziative come questa, di dare ognuno il proprio contributo civico e sociale”. Salvatore Mangano, presidente dell’associazione “La Sicilia ai Siciliani” ha aggiunto: “La Sicilia ai Siciliani si è sempre impegnata in iniziative per valorizzare la cultura e la vivibilità di Messina. Per questo abbiamo ideato questa iniziativa a costo zero basata sul riuso ed il piacere della lettura. Crediamo che la rinascita della città possa e debba passare attraverso la conoscenza e ci auguriamo questo possa esserne un piccolo tassello”.