L’11 aprile il l’E.a.r. Teatro peloritano proporrà agli spettatori un evento organizzato dall’associazione musicale “V. Bellini” dal titolo: “Convivencia – Il flamenco e la musica iraniana”. Ad esibirsi sarà la Compagnia di Laura Tabanera tra coreografie e danza della famosa Tabanera, il canto di Pepe Quirós (marito di lei), Rodrigo Martin Munuera laud, sitar, Shahmyar Zarrin Panjeh santur, José Manuel Sisón Andújar chitarra flamenca.
Lo spettacolo nasce per recuperare la forma più pura del Flamenco, concentrandosi su quelle influenze musicali (in questo caso la musica persiana) che ebbero un ruolo fondamentale durante la formazione e lo sviluppo di questo importante fenomeno musicale e culturale. Infatti lo spettacolo traccerà l’evoluzione del flamenco focalizzandosi soprattutto sull’influenza della musica persiana con particolare attenzione ad alcuni palos come Tangos, Marianas, Polo, Zambra, Fandangos che saranno suonati e ballati. L’eredità musicale del flamenco non deve essere dimenticata: i canti nativi, musiche liturgiche bizantine, canzoni moresche, canzoni mozarabiche, melodie ebree cantate nelle sinagoghe, il talento degli zingari che arrivano dalla Rajastan, la musica dei più noti artisti siriani e persiani. Tutti hanno contributo alla nascita di quello che oggi conosciamo come flamenco. Laura Tabanera si avvicina all’arte del flamenco già all’età di quattro anni, diplomandosi a vent’anni in Arti Drammatiche alla Scuola Reale di Arti Drammatiche di Madrid e successivamente si laurea in Storia dell’Arte all’Università di Madrid. Inizia la sua carriera di danzatrice sotto la guida di Vicente Fuentes e del coreografo Pablo Molero, con lo spettacolo “A vista de pájaro”, che ha avuto l’onore di essere selezionato fra i quattro finalisti della prima “Competizione di Coreografia” di Madrid. È stata anche la prima ballerina a coreografare un nuovo genere del flamenco, la cosiddetta Mariana. Artista con background nel campo del teatro, nel cinema e nella danza, ha formato nel 1993 una propria compagnia di danza, la “Compañia de Laura Tabanera”, comprendente artisti differenti per età, provenienza geografica e formazione artistica. Pepe Quiros inizia la sua carriera professionista come cantaor del gruppo duende ed intraprende tournée tra la Spagna ed altri Paesi europei, con spettacoli come Persecución o Lamento por García Lorca.
Nel 1999, con Yoko Komatsubara lavora in Giappone per qualche mese. Insieme al chitarrista Ramón Vallejo, lavora per diversi anni con la compagnia Embrujo e con la ballerina Nella Gonzalez. Il progetto “Convivencia” ha il patrocinio di Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Assessorato Regionale Turismo, Sport e Spettacolo, Fondazione Bonino-Pulejo, Amministrazione Comunale e Provincia Regionale Messina. Intanto il 9 aprile la performance del giovane pianista ragusano Ruben Micieli, con i suoi 18 anni, ha incantato gli appassionati della buona musica all’interno della Sala Sinopoli con il recital “Chopin vs Liszt: sfida all’ultimo tasto”. L’evento è stato organizzato dall’Accademia Filarmonica di Messina. L’artista si è esibito per la prima volta nella città in riva allo stretto alternando i brani dei due compositori.