Finisce 10-10 l’anticipo della quarta giornata tra CUS Unime e Rari Nantes Napoli. Alla Cittadella Sportiva Universitaria i napoletani strappano ai padroni di casa un punto quantomai insperato, sia perchè lontani dalle mura amiche sia per la reale superiorità sulla carta della squadra di casa (che già aveva battuto i campani alla Scandone). I ragazzi allenati da mister Naccari si sono fatti beffare proprio nel finale, facendosi raggiungere sul 10-10 a 13 secondi dall’ultima sirena.
Che la giornata non fosse tra le migliori si è visto sin dalle prime battute, non tanto per il risultato quanto per i tantissimi errori sotto porta dei messinesi. Il primo parziale si chiude in vantaggio per i cussini sul 3 a 1, con le marcature di Trocciola, Sollima e Lanfranchi intervallate dal 2-1 provvisorio di Talamo; ma, mentre in difesa i padroni di casa non rischiano quasi mai ad eccezione del gol ospite, in attacco si propongono in maniera pericolosa costantemente, senza, però, riuscire a concretizzare le numerosissime occasioni da rete costruite. Il secondo parziale conferma quanto visto nella prima frazione, con i padroni di casa che rimangono avanti grazie alle reti di Manna e Trocciola; per gli ospiti a segno Perna e Marlino. Anche nel terzo parziale si conferma la superiorità dei messinesi che si portano avanti di un’ulteriore lunghezza a fine tempo, con il 9-6 siglato da Trocciola, Naccari A., De Francesco e Frisone; per Napoli le marcature sono di Severino e doppietta di Marlino.
Nel quarto ed ultimo parziale arriva l’imprevedibile. Il CUS a sei minuti dalla fine si porta sul 10-6 con Trocciola, ma quando i giochi potevano sembrare chiusi, la disattenzione difensiva e alcune decisioni arbitrali discutibili riscrivono le sorti dell’incontro. Gli ospiti riprendono fiducia portandosi a ridosso dei cussini, prima sul 10-8, con la doppietta di Marlino, e poi sul 10-9, a 1 minuto e 42 secondi dalla fine, con Perna. L’ultimo minuto è da brividi con gli universitari che vengono fermati ad un passo dal gol decisivo ed i campani che riescono, ad una manciata di secondi dalla fine, ad acciuffare un pari insperato con il gol di Perna.
“Sono amareggiato – il commentio a caldo del tecnico cussino – abbiamo buttato al vento due punti molto importanti che avevamo già in tasca. Abbiamo sempre condotto la gara con autorevolezza, ma paghiamo a caro prezzo la mancanza di determinazione in attacco e, soprattutto, un blackout decisivo nell’ultimo parziale”.
Cus Unime-Rari Nantes Napoli 10-10
Parziali: 3-1, 2-2, 4-3, 1-4
CUS Unime: La Tona, Sollima (1), Naccari A. (1), De Francesco (1), Arcovito, Trocciola (4), Sablone, Rappazzo, Lanfranchi (1), Naccari F., Manna (1), Antonuccio, Frisone (1). All. Naccari S.
Rari Nantes Napoli: Rotondo, Perna R., Acunzo, Rivellino, Perna R. (3) Ciniglio, Marlino (5), Severino (1), Printsios, Mollo, Busiello, Talamo (1). All. Marsili
Arbitro: Giacomo Lombardo da Roma