Un grande cuore e tanta grinta non bastano alla Costa d’Orlando per avere la meglio su una straordinaria Zannella Cefalù che, complice anche un arbitraggio rivedibile, esce vittoriosa da un caldissimo “PalaValenti” per 77-79 e ipoteca il primo posto nel Girone I di C Nazionale, torneo che vede volgere al termine anche l’undicesima giornata di ritorno.
Di fronte ad una splendida cornice di pubblico, in un palazzetto gremitissimo, la partenza dei ragazzi di Condello non è fulminante, mentre Hudson entra subito in partita per Cefalù, che dopo 5’ è avanti 8-12. Scacciati via i fantasmi di Siracusa, i padroni di casa iniziano ad eseguire bene in attacco e a difendere meglio su alcune situazioni di gioco. Dominguez è infallibile dal campo, Marinello è fido scudiero del play argentino e la Costa va al primo mini-riposo avanti 24-21. Il secondo quarto vede ancora i padroni di casa sugli scudi. La coppia Dominguez-Marinello non raffredda le mani mentre gli ospiti si affidano a Sodero. Con esperienza e attitudine da grande squadra, Cefalù riesce a rimanere a contatto nonostante le buone giocate locali, limitando i danni. L’orgogliosa Costa, all’ultimo respiro, trova in campo aperto il canestro del 48-44 che è il punteggio con cui le due formazioni vanno all’intervallo lungo.
Al rientro dagli spogliatoi, Cefalù rimette subito il muso avanti grazie ad una tripla frontale di Sodero e un canestro di Listwon. I cefaludesi, intanto, perdono anche Mollura per una brutta distorsione alla caviglia, mentre i paladini cercano di replicare l’ottimo primo tempo offensivo. Nel terzo quarto, però, la Costa fa molta fatica a trovare la via del canestro, con la difesa ospite che stringe le maglie il più possibile. I biancorossi perdono completamente la trebisonda, la Zannella tocca così il massimo vantaggio (+11, 54-65) prima che una tripla di Sgrò sulla sirena regali il 57-65 e quindi una possibilità ai paladini per cercare il ribaltone nell’ultimo periodo. L’ultimo quarto comincia con un fallo dubbio fischiato a Rodriguez al rimbalzo che porta anche ad un tecnico ma che scuote i biancorossi e rimette in partita il “PalaValenti”. Tripla di Dominguez, canestro nel traffico di De Lise, Costa a -4 (62-66) al 33’. Un paio di giocate di Fazio significano parità Costa a quota 67, prima che un contropiede di Dominguez completi il ribaltone auspicato, 69-67 Costa con 5’43’’ ancora da giocare. Cefalù reagisce ma il solito Dominguez realizza il lay-up che a 3’30’’ dal termine riporta l’incontro sul 73-73. Il finale è davvero incandescente. Qualche fischio generoso in favore di Cefalù, compreso un antisportivo a Micale, porta gli ospiti avanti di due lunghezze (77-79) con soli 16’’ sul cronometro. La tripla finale della disperazione di Sgrò non va a segno, Cefalù sbanca quindi Capo d’Orlando 77-79 e mette una seria ipoteca sul primo posto nel girone.
Per la Costa una prova di grande intensità, cuore e orgoglio, che però non è bastata a mettere al tappeto la corazzata Zannella, trascinata dai 28 di Sodero, che annullano i 28 punti di uno strepitoso Dominguez. Il rammarico dei paladini, però, resta la brutta prestazione della settimana scorsa a Siracusa. L’ultima speranza per agganciare il treno playoffs è adesso vincere il derby con Patti al rientro dalle festività pasquali. L’Irritec Costa d’Orlando vista contro Cefalù può ancora farcela.
Tabellino:
Irritec Costa d’Orlando-Zannella Basket Cefalù 77-79
Irritec Costa d’Orlando: Micale, Sgrò 9, De Lise 10, Rodriguez 2, Nici DNP, Vazzana 6, Antinori 2, Fazio 9, Dominguez 28, Marinello 11. Coach: Giuseppe Condello.
Zannella Basket Cefalù: Cefalù 2, Listwon 15, Terrasi M. DNP, Hudson 16, Rosponi DNP, Lombardo 5, Mollura 9, Sodero 28, Terrasi G. 2, Gallo 2. Coach: Flavio Priulla.
Parziali: 24-21; 48-44; 57-65; 77-79.
Arbitri: Gianpaolo Ferraro e Antonio Giunta di Ragusa.
Ufficio stampa Costa d’Orlando.