Ennesimo pareggio casalingo stagionale per il Milazzo che deve dividersi la posta con il Paternò. Al “Marco Salmeri” termina 1-1 un match piacevole con diversi ribaltamenti di fronte che i rossoblù non sono riusciti a chiudere nel momento topico, subendo il pareggio del giovane e mai arrendevole Paternò. Un risultato che lascia l’amaro in bocca per come è maturato e che al contempo mette a serio rischio la terza posizione per i mamertini. Non è bastato un guizzo del ritrovato Frisenda per portare a casa i tre punti per un Milazzo che ha comunque destato un’ottima impressione per tre quarti della gara, producendo un buon numero di occasioni da rete e non riuscendo poi a reagire adeguatamente al pareggio dei paternesi messo a segno da Scariolo con un gol di buona fattura ma determinato da un errore difensivo.
La cronaca. Mister Perdicucci deve reinventarsi la difesa in virtù della squalifica di Dall’Oglio e del grave infortunio al ginocchio di Parisi (a proposito, un grosso in bocca al lupo al “Pirata”). La coppia centrale è formata da Russo e da Alosi, all’occorrenza regista difensivo. Sulla corsia di sinistra opera Laquidara, Frisenda parte dal 1′, Venuti e Calderone siedono in panchina. Sull’altro fronte mister Pannitteri ha i suoi problemi di organico e porta in panchina solo cinque elementi compreso … se stesso… In porta c’è Nicola Polessi, classe 1970.
Il terreno del “Marco Salmeri” è notevolmente appesantito a causa della pioggia abbattutasi su Milazzo nel week-end. Dopo un minuto il Paternò si fa minaccioso con una conclusione di Scariolo che termina alta. Il Milazzo diviene subito padrone del gioco ed occupa stabilmente la metà campo ospite. Al 10′ giunge il gol del vantaggio: Ciccone lavora ottimamente un pallone e dalla destra lascia partire un teso spiovente che Frisenda mette dentro sottomisura. I rossoblù mamertini giocano in scioltezza ed imbastiscono buone trame offensive. Al 20′ però il Paternò si divora il pareggio con il giovanissimo Rinaldi che supera Di Dio in uscita ed a porta vuota calcia clamorosamente sul palo. Il Milazzo si riprende dal grande spavento e riprende ad imperversare nei pressi dell’area avversaria. Al 26′ altro spunto di un buon Ciccone, palla in mezzo per Frisenda che incorna di testa, fuori di pochissimo dopo una deviazione. Sugli sviluppi del conseguente corner ancora Frisenda calcia a botta sicura da pochi metri ma Faye respinge a pochi metri dalla linea di porta. I ragazzi di Perdicucci cercano insistemente il raddoppio, sfiorandolo al 37′ con Ancione che in spaccata devia di poco alto un cross a filo d’erba di un ottimo Laquidara. Il Paternò si fa vedere al 40′ con una punizione di Scariolo, ben neutralizzata da Di Dio. Al 45′ Ancione si incunea in area di rigore ma conclude fuori da dieci metri.
Ad inizio ripresa il Paternò va vicinissimo al gol: Isaia difende un pallone sulla sinistra, lascia partire un traversone per Scariolo che colpisce debolmente di testa da pochi passi, Di Dio blocca senza problemi. La partita diventa avvicente, le due squadre si allungano. Al 56′ Costa centra per Russo che, smarcato, all’altezza del dischetto del rigore non riesce a colpire il pallone. Al 60′ improvvisa fiondata di Santangelo dai 25 metri, balzo di Di Dio che alza in corner con la mano di richiamo. Al 64′ il Paternò non sfrutta appieno un’importante azione di contropiede con Virgillito. Al 66′ illuminante lancio di Camarda per Ancione che penetra in area e supera Polessi con un delizioso pallonetto ma la sfera si infrange sulla parte interna della traversa e torna in campo. La legge inoppugnabile del calcio (gol fallito – gol subito) attende ansiosamente la sua beffarda ed implacabile applicazione. Ed al 68′ arriva il pareggio degli ospiti: errato disimpegno di Alosi, Faye raccoglie la sfera sulla sinistra ed appoggia centralmente a Scariolo il quale da venti metri lascia partire un destro che si insacca imparabilmente alla sinistra di un incolpevole Di Dio. Mister Perdicucci decide di correre ai ripari inserendo Venuti e Mangano in luogo, rispettivamente, di Alosi e D’Anna mentre in precedenza Frisenda aveva lasciato il campo a beneficio di Mento. Il Milazzo attacca con ben quattro punte ma i tentativi rossoblù non riescono a sfondare il muro eretto dai paternesi. Anzi è proprio il Paternò che produce l’ultima chance del match con un’azione di rimessa conclusa da Scariolo il cui destro si perde di poco sul fondo.
Rimpianti e amarezza a fine gara per un pareggio che serve solo al Paternò e che mette a repentaglio anche la terza piazza. Ma, volendo vedere il bicchiere mezzo pieno, la prestazione dei ragazzi di Perdicucci è stata assolutamente all’altezza sino al gol del pareggio. Il Milazzo tornerà fra le mura amiche fra ben cinque settimane (29 marzo con il Giarre), Adesso tre trasferte di fila, la prima è in programma domenica prossima a Modica. Dopo il turno di riposo, utilissimo per riordinare le idee, i mamertini saranno di scena ad Acireale e Rosolini. Solo allora si potrà operare un calcolo, quello definitivo.
MILAZZO – PATERNO’ 1-1
MILAZZO: Di Dio, Salmeri, Laquidara, Ciccone, Alosi (72′ Venuti), Russo A.,Costa, D’Anna (81′ Mangano), Frisenda (61′ Mento), Camarda, Ancione. A disp: Sanfilippo F., Gualdi, Messineo, Calderone. All. Perdicucci.
PATERNO’: Polessi, Genoese, Isaia, Lo Verde, Cannavò, Tornatore, Rinaldi (91′ Ricceri), Santangelo, Scariolo, Faye, Russo S. (55′ Virgillito). A disp: Lazzaro, Sanfilippo S., Pannitteri. All. Pannitteri.
Marcatori: 10′ Frisenda (M), 67′ Scariolo (P)
Arbitro: Bertini di Lucca. Assistenti: Sirna e Nucifora di Acireale.
Note: Ammoniti Ancione (M), Genoese (P), Scariolo (P), Alosi (P). Recuperi: 1′ e 3′. Spettatori 100