Felice Genovese, presidente della Waterpolo Despar Messina, confida nell’organizzazione dell’evento.
Nel prossimo fine settimana, dopo la gara in Russia della nazionale italiana in World League, riprenderà il massimo campionato femminile di pallanuoto. La Waterpolo Despar Messina, impegnata nella lotta per lo scudetto, ha puntato, nel frattempo, un altro obiettivo: l’organizzazione, alla piscina Cappuccini, della Final Four di Coppa Italia, in calendario il sette e l’otto marzo, e che vedrà la partecipazione, oltre della squadra peloritana, di Imperia, Padova e Bogliasco. La conferma arriva direttamente dal presidente del sodalizio giallorosso Felice Genovese: “Siamo gli unici ad aver avanzato la candidatura alla federazione e speriamo che venga accolta. Per Messina sarebbe, indubbiamente, un grande colpo. Del resto, negli anni scorsi, con coppa Len e World League, abbiamo dimostrato di essere in grado di gestire eventi anche a carattere internazionale. Confidiamo anche nell’aiuto dell’amministrazione comunale”.
Felice Genovese fa anche un bilancio della prima parte di stagione: “Tra poco entreremo nel vivo con i play-off. C’è già stata una svolta importante con il cambio dell’allenatore. Maurizio Mirarchi si è rivelato una scelta azzeccata. Nel corso della mia gestione sono transitati parecchi tecnici, ma nessuno è bravo come lui. Dal suo arrivo sono cambiate molte cose, tutte in positivo”. Presidente, crede davvero allo scudetto? “Siamo stati penalizzati dalla sconfitta di Imperia ma soprattutto dal pari casalingo con il Rapallo, una partita già vinta che abbiamo, inopinatamente, pareggiato a 4 secondi dalla fine. Difficile pensare al primo posto ma abbiamo dimostrato di potercela giocare alla pari anche con le due favorite Imperia e Padova. Gli impegni europei potrebbero togliere energie fisiche e mentali alle nostre avversarie e alla lunga tutto ciò potrebbe essere un vantaggio o almeno, da tifoso, lo spero”.
E’ stato finora un campionato atipico con molte interruzioni. Un calendario “spezzatino”… “I collegiali delle nazionali tolgono, inevitabilmente, spazio al lavoro dei club. Non è facile, ma bisogna convivere con questa situazione. Sappiamo quanto è importante la squadra nazionale”. C’è un atleta dalla quale è rimasto colpito? “Tutte brave ma se devo indicare chi mi ha impressionato allora dico Silvia Bosurgi perché, dopo lo stop, non era facile ritornare a giocare ad alti livelli. La sua grinta è un’arma in più per una squadra come la nostra che vuole crescere e vincere. Sono sicuro che insieme ci toglieremo grandi soddisfazioni “.
La sua società ha in gestione i principali impianti natatori della città… “Ogni giorno, in questo campo, è una lotta. Come Waterpolo Despar Messina abbiamo sostenuto degli sforzi economici notevoli. Ci piacerebbe avere maggiori certezze per il futuro, ricordando, ancora una volta, che la nostra squadra porta in giro per l’Italia il nome della città e che l’obiettivo scudetto non deve essere considerato un sogno personale ma di tutti. Siamo anche soddisfatti di come l’utenza delle due piscine, Cappuccini e Campagna, apprezzi i nostri sforzi. Nonostante i problemi cerchiamo di offrire, sempre, un servizio all’altezza della situazione”.